OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] delle Arti del Disegno (Firenze 1681) la indica col termine "sbattimento", che è termine pittorico, mentre quello di o. p. è di origine prospettica e architettonica.
È evidente l'interesse storico-artistico che assume il poter segnare il momento nel ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] di S. Agostino a Bevagna, che doveva essere inquadrata in una prospettiva con figure.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., 172; V, ibid. 1880, p. 183; G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi, I, Ferrara 1844, pp. 162-64; II, ibid. 1846 ...
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DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] Varni, 1878, pp. 30 s.).
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, a cura di C. G. Ratti, I, Genova (1973-1975), p. 49; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell'arte ital., XI, Torino 1982, pp. 515 ...
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SACCHI, Luigi
Roberto Cassanelli
– Figlio secondogenito di Giuseppe, funzionario dell’amministrazione austriaca, e di Teresa Sommariva (il fratello maggiore, battezzato Giuseppe come il padre, era nato [...] Fondata nel 1835 dal fratello e dal cugino la rivista Cosmorama pittorico, nella quale per la prima volta l’immagine assumeva un solo sei, selezionate da Francesco Durelli, professore di prospettiva, e Luigi Bisi, professore di paesaggio, ai quali ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] del C. è rivolta al postimpressionismo di Gauguin e dei pittori di Pont-Aven (in particolare E. Bernard). Il modellato sintetico si organizza in ampie zone di colore puro "cloisonnées", la prospettiva viene ribaltata.
L'opera del C., per il suo ...
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MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] e la loro collocazione spaziale, secondo una prospettiva policentrica ma chiara quale si può notare in G. Segato, A. M.: le opere su commissione, ibid.; C. Semenzato, A. M. pittore padovano, in Padova e il suo territorio, II (1987), 7, pp. 34 s.; A. ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] commissioni sia per privati sia per chiese: la prospettiva nella chiesa della Madonna della Consolazione di via 230-232; Ibid., ms. B 106: Id., Cronica o sia Diario pittorico nel quale si descrivono le opere di pittura e tutto ciò che accade intorno ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] geometria e di prospettiva, studiati nella cerchia del p. Pozzo; ma nulla dell'illusionismo prospettico del Pozzo rimane 24 dicembre dell'anno 1748.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite di Pittori... [1724], a c. di R. e C. Enggass, Città del Vaticano ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] tarda produzione. Della tela La brezza marina (1867) un pittore non certo tradizionalista né incolto come F. Pastoris scrisse ( disegno, sicché la scena riesce evidente per giustezza di prospettiva lineare ed aerea, simpatica per verità di colorito, ...
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GIOVANNI d'Agostino.
R. Bartalini
Scultore e architetto senese, figlio di Agostino di Giovanni, documentato dal 1331 al 1347. Oltre che a Siena, G. fu attivo ad Arezzo e a Volterra; fu inoltre capomaestro [...] artista consapevole?, AV 24, 1985, 1-3, pp. 107-111; R. Bartalini, Spazio scolpito. La novità del rilievo 'pittorico' di Giovanni d'Agostino, Prospettiva, 1986, 45, pp. 19-34; id., Agostino di Giovanni, in Scultura dipinta. Maestri di legname e ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...