MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] , insomma, un senso di straniamento che ritorna in Frate pittore (1946: Bologna, Galleria comunale d'arte moderna) con tante volte raffigurato in pittura. Le architetture in salda prospettiva sono definite da un tratto incrociato fittissimo e le zone ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] , s. 4, XII (1916), p. 310 n. 1; U. Pasqui, Pittori aretini vissuti dalla metà del sec. XII al 1527, in Rivista d'arte, X d'Avignon, Paris 1983 (recens. di F. Sricchia Santoro, in Prospettiva, 1986, 44, p. 80); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] e Vienna (1905), al cui interno si raccoglieva una trentina di giovani pittori, scultori e grafici partenopei, tra i quali E. Curcio, E. molto alto che tende ad appiattire la prospettiva" (ibid.). Queste scelte stilistiche continuarono ancora ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] altra da un architrave caratterizzato da una dentellatura in prospettiva. L'iscrizione che ricorda il nome dell'esecutore 1430-32 e dunque considerata testimonianza dell'attività giovanile del pittore (Verani, 1976; Pellizzari, p. 38). All'interno ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] Vignola, è un autentico fulcro visivo nella lunghissima prospettiva dell'edificio e insieme costituisce una sorta d' (disperse) inviate dal F. tra il 1615 e il 1619 al pittore carpigiano Carlo Francesco Gibertoni, a Lucca, che le dipingeva ad olio ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] M. Caffi, Dei lavori d'intaglio in legname e di tarsia pittorica nel coro della cattedrale di Ferrara, in L'Indicatore modenese, I XI (1964), pp. 35-46; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell'arte italiana, IV, Torino 1982, pp. 502- ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] da un affetto così profondo che "meglio figliolo e padre si chiamerebbero" (ibid.). Dal pittore faentino il C. apprese le regole della prospettiva e del disegno geometrico, preliminari dell'anatomia e indispensabili "allo studio coscienzioso della ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] lo studio dell'architetto G. Barbieri, esercitandosi nella prospettiva. A questi anni del soggiorno romano si datano la F. Cancellieri, Memorie raccolte... intorno alla vita e alle opere del pittore cav. G. E. di Trapani, Roma 1824; Guida per gli ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] del contesto naturale, col minimo impiego della prospettiva e l'eliminazione quasi completa di figure, trovò , 113; M.A. Previtera - S. Rebora, Un percorso nell'Ottocento pittorico lombardo. In Brianza da M. Gozzi a G. Segantini, Lecco-Oggiono 1999 ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] Parallelamente all'architettura e alla produzione di opere scultoree e pittoriche, il F., in contatto con l'ingegnere F. De presentato nel 1914. Risultato di questa esperienza è la Prospettiva aerea di M. Franco illustrante il piano regolatore dell' ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...