Chimico svedese (n. Alsheda, Svezia, 1859 - m. 1933), direttore del laboratorio di chimica fisiologica all'univ. di Uppsala. I suoi studî hanno avuto per oggetto prevalentemente le proteine e gli enzimi. [...] Ideò un apparecchio, l'ematocrito, per misurare i rapporti volumetrici intercorrenti tra il plasma e gli elementi corpuscolati del sangue e le loro variazioni nelle diverse condizioni morbose ...
Leggi Tutto
(o α-amminoglutarico) Amminoacido, di formula NH2CH(COOH)(CH2)2COOH; esiste nelle due forme otticamente attive (acido D-g. e acido L-g.); cristalli incolori solubili in acqua; costituente normale delle [...] CH2)2COOH; cristalli aghiformi, incolori, poco solubili in acqua, insolubili in alcol. È un amminoacido neutro, abbondante nelle proteine e presente, libero, in molti tessuti animali e vegetali. È l’unico amminoacido capace di passare rapidamente dal ...
Leggi Tutto
Biochimico inglese (Rendcomb, Gloucestershire, 1918 - Cambridge 2013). Laureatosi nel 1943 all'università di Cambridge, vi proseguì i suoi primi studi sperimentali sul metabolismo amminoacidico e la determinazione [...] 1953 S. riuscì, per la prima volta, a risolvere la struttura primaria di una proteina, determinando la sequenza amminoacidica dell'ormone proteico insulina, grazie all'uso di tecniche biochimiche classiche (idrolisi acida ed enzimatica) accoppiate ...
Leggi Tutto
L’allergia alla luce solare, intesa sia in senso stretto come ipersensibilità dovuta alla produzione in seno alla cute di antigeni, ossia di sostanze sensibili rappresentate da proteine denaturate, sia [...] in senso lato, come abnorme reattività della cute agli stimoli calorifici e luminosi.
Tipiche manifestazioni fotoallergiche sono le forme di orticaria che compaiono dopo pochi minuti di esposizione al ...
Leggi Tutto
RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] attività elicasica e che uno dei due filamenti, il filamento guida, si associ con la proteina Argonaute2 (Ago2). I membri della famiglia delle proteine Argonaute contengono due domini caratteristici: il dominio PAZ e il domino Piwi, oltre ai domini ...
Leggi Tutto
proteina di fase acuta
Alberto Mantovani
Proteina prodotta durante la risposta di fase acuta, che è un complesso di alterazioni dei componenti del sangue associate a situazioni di stress indotto da [...] come marcatore diagnostico, l’alfa1 antitripsina, la mannose binding lectin e così via. Nel complesso, la produzione di proteine a livello epatico si riorienta verso la produzione di molecole importanti come meccanismo di difesa, di rimodellamento e ...
Leggi Tutto
fibrina
Sostanza proteica altamente insolubile, che si trova nel sangue coagulato, come costituente del coagulo, ma non in quello circolante. La f. appartiene alla classe delle proteine fibrose e si [...] forma dal fibrinogeno con un processo molto complesso il cui punto di partenza è la formazione di tromboplastina che si origina in seguito a lesioni dei tessuti, come avviene nelle ferite: la tromboplastina, ...
Leggi Tutto
Biochimico ungherese di famiglia ebrea (n. Karcag, Ungheria, 1937), cittadino israeliano dal 1950. Conseguito il dottorato in medicina nel 1969 alla scuola di medicina Hadassah della Hebrew University [...] di Haifa. Le sue ricerche hanno condotto alla scoperta del controllo da parte dell'ubiquitina del processo di degradazione delle proteine. Per ciò è stato insignito nel 2004 del premio Nobel per la chimica, insieme all'israeliano A. Ciechanover e ...
Leggi Tutto
In biologia, si dice dello stadio precedente la comparsa sulla Terra degli organismi viventi nel quale si suppone si siano formati ed evoluti i composti organici fondamentali: amminoacidi, proteine, acidi [...] nucleici ...
Leggi Tutto
Chimico (Strasburgo 1900 - Münster 1982), allievo di A. Windaus, prof. a Münster; è noto per importanti ricerche in varî campi della chimica organica e della biochimica (vitamine, ormoni, proteine, carboidrati, [...] alcaloidi) ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).