Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] olfattivo, in numero di circa 1000 in un animale macrosmatico come il topo e di circa 350 nell'uomo, sono proteine integrali di membrana con sette domini transmembranari. A esse si legano le molecole odorose dell'aria inspirata, dopo il dissolvimento ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] molecolare di 260.000; è uno dei più potenti enzimi conosciuti, essendo in grado di idrolizzare 730 nmoli di ACh per mg di proteina enzimatica per ora.
Il centro attivo dell'enzima ha un sito anionico che attrae la carica positiva dell'ACh, e un sito ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] che regola la specificità è costituito dalle proprietà del micro-ambiente del lume del c. e quindi dalle caratteristiche delle proteine che lo rivestono. Tra i principali c. ionici sono da ricordare quelli per gli ioni sodio, potassio e calcio ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] e nella retina. La malattia si manifesta con due ordini di sintomi: uno tipico delle nefrosi (diminuzione delle proteine del plasma, edemi diffusi ecc.) e uno delle nefriti con diffuso interessamento glomerulare (come l’ipertensione arteriosa e ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] spinte fuori dal corpo attraverso l’ano, il foro di uscita.
L’acidità di stomaco
Perché le pepsine non attaccano anche le proteine delle cellule dello stomaco? Per fortuna lo stomaco si difende da solo: la sua parete produce un muco che la protegge ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] complesso del poro (➔ nucleo), resti del nucleolo e una m. interna simile al nucleoplasma del nucleo intatto. Alcune proteine che la costituiscono si legano a sequenze specifiche di DNA chiamate SAR (scaffold associated regions).
Fisica
Teoria della ...
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polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] seconda dei casi. La più nota è l’emoglobina, che nei Mammiferi è presente in abbondanza nei globuli rossi (sangue). Le proteine che trasportano O2 hanno al loro interno un gruppo chimico contenente un metallo (ferro, rame) che, oltre a dare loro un ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] urine dei due tipi di topo vengono facilmente distinte da ratti addestrati, sebbene il prodotto del gene sia esso stesso una proteina inodore e non abbia nulla a che fare con i processi metabolici che producono le componenti dominanti delle urine. Il ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] (che nel duodeno si trasformano rispettivamente in tripsina e in chimotripsina, enzimi capaci di degradare le proteine), proelastasi e procarbossipeptidasi, una α-amilasi, una lipasi (unica responsabile dell’idrolisi dei trigliceridi), una ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] di sarcomero. Studi più approfonditi hanno permesso di stabilire che la miofibrilla risulta prevalentemente costituita da due tipi di proteine: la miosina, organizzata nei filamenti spessi che costituiscono la banda A, e l’actina, la quale forma i ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).