fattore di trascrizione NFκB
Stefania Azzolini
Famiglia di fattori di trascrizione che svolge un ruolo primario nella regolazione della risposta immunitaria, nell’infiammazione, nella proliferazione [...] , per es., la stimolazione della risposta immunitaria ne comporta l’attivazione, mentre nel moscerino della frutta intervengono proteine in correlazione con NFκB durante la risposta immunitaria e durante le prime fasi dell’embriogenesi. L’NFκB è ...
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Chinasi
Luisa Castagnoli
Enzima proteico che fosforila un substrato, ossia trasferisce un gruppo fosfato (PO43−) da un donatore (per es., l’adenosintrifosfato, ATP) a una molecola specifica. Attualmente, [...] dei fattori di crescita) o disattivate (oncoproteine) in seguito alla fosforilazione. Inoltre, alcune essenziali interazioni fra proteine e fra proteine e lipidi cellulari possono avvenire solo dopo che la fosforilazione di una molecola ne abbia ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] pensa scorra il DNA plasmidico dal donatore al ricevente. Il trasferimento avviene mediante un meccanismo detto del cerchio rotante. Una proteina (TraI) crea un taglio su uno dei due filamenti del DNA plasmidico a livello del sito oriT interno al p ...
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Bioenergetica
Vaclav Smil
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo testo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 °C con punte di −40 °C, se si considerava [...] od onnivori in vario grado. In secondo luogo, i limiti termici di tutta la vita macroscopica sono piuttosto ristretti perché le proteine corporee iniziano a denaturarsi quando la temperatura si innalza al di sopra dei 45 °C, mentre al di sotto di 0 ...
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codice istonico
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Ipotesi formulata nel 2000 da David Allis e Brian Strahl secondo cui le specifiche combinazioni delle modificazioni post-traduzionali [...] netta degli istoni e quindi la loro interazione con il DNA, oggi appare evidente che nelle cellule vi sono delle proteine deputate a legare una specifica modificazione istonica e a leggere il segnale in essa contenuto. In accordo con quanto detto ...
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stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicali liberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] di altre molecole. L’azione dei radicali liberi si estrinseca principalmente su componenti cellulari quali lipidi, proteine, acidi nucleici, con conseguenti alterazioni strutturali cellulari. Vengono normalmente prodotti a livello cellulare durante ...
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Biologia
R. del DNA In biologia molecolare, la reintegrazione della funzionalità delle molecole di acido desossiribonucleico (DNA) che hanno subito un danno. Alcuni danni sono dovuti all’azione di sostanze [...] geni rimuovono sia gli appaiamenti errati, sia le anse di 2-4 paia di basi fuori posto rispetto all’elica di DNA. Alcune proteine presentano un notevole grado di omologia con mut S e mut L e la via di r. sembra simile a quella presente nei batteri ...
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duty ratio
Rapporto di utilizzazione, ovvero frazione di tempo di un ciclo meccano-chimico, responsabile di un evento motorio cellulare, in cui viene mantenuto un legame tra un filamento e un tipo di [...] (idrolizzato o non) e a trasmettere queste informazioni alla parte proteica deputata a mediare le interazioni con altre proteine, come quelle di un filamento. Sulla base di queste osservazioni sembra che possa esistere un meccanismo generale fondato ...
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polimerasi
Classe di enzimi cellulari che promuovono la polimerizzazione di monomeri nucleotidici per ottenere un polimero di acidi nucleici. Le polimerasi si distinguono in DNA- e RNA-polimerasi a seconda [...] e la transcriptasi inversa del virus HIV, una polimerasi che trascrive il genoma a RNA in DNA, e di due proteine accessorie, la subunità β della polimerasi III di E. coli e il cosiddetto antigene nucleare delle cellule di lievito in proliferazione ...
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motivo a dita con zinco
Mariastella Zannini
Sequenza polipeptidica che si trova in alcuni fattori di trascrizione ed è capace di riconoscere sequenze specifiche di DNA. Questo motivo contiene ripetizioni [...] ripetizioni. I motivi a dita con zinco sono presenti in due tipi di proteine che legano il DNA: le proteine a dita con zinco classiche e i recettori steroidei. Una proteina a dita con zinco classica è per es., il fattore di trascrizione generale Sp1 ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).