Alimentazione
Prodotto della macinazione di sostanze vegetali essiccate. Le più importanti f. naturali si ottengono dai cereali (frumento, segala, orzo, granturco, dura, riso, avena ecc.), altre da leguminose [...] con vapore o aria calda e macinando ritagli della lavorazione del pesce non richieste dal consumatore; contiene il 70% di proteine di buon valore biologico e viene principalmente usata come mangime per il bestiame o come concime. F. di soda Nome ...
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OSMOSI INVERSA E ULTRAFILTRAZIONE
Mario Beccari
L'incidenza sempre crescente della voce di costo connessa al consumo energetico nella valutazione del costo totale di un'operazione di separazione e di [...] negli scarichi provenienti dalla verniciatura elettroforetica, e soprattutto nel settore dell'industria lattiero-casearia la separazione di proteine contenute nel siero di caseificazione e l'ottenimento di latti dietetici a basso tenore di lattosio a ...
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Macrobiotica
Anna Maria Paolucci
Nell'accezione più comune del termine, per macrobiotica (derivato dal greco μακροβίοτος, "longevo") si intende un regime alimentare di origine orientale, alternativo [...] oltre a crescita in altezza e sviluppo muscolare al di sotto degli standard propri dell'età, a causa della carenza di proteine.
Bibliografia
s. barrett, v. herbert, Fads, frauds and quackery, in Modern nutrition in health and disease, ed. M.E. Shils ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] in stretto rapporto con la plasticità e l’elasticità dell’impasto, e quindi con la struttura molecolare delle proteine del glutine.
Produzione e commercio
La produzione mondiale di g. è andata rapidamente aumentando dal secondo dopoguerra (quando ...
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La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] e la modifica della struttura della membrana cellulare dei microrganismi. Alle alte pressioni avviene la denaturazione delle proteine e degli enzimi delle cellule microbiche che provoca danni diretti ai processi di replica e trascrizione del DNA ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] Beldì, abili a sottolineare gli aspetti nutritivi e salutari del biscotto: «I Pavesini portano ai bimbi le prodigiose proteine dell’uovo», «Pavesini: sani, leggeri, nutrienti», «Uova + zucchero = biscottini di Novara Pavesi», «L’uovo è un elemento ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] (a monte della sinapsi), raggiungono il neurone postsinaptico sulla cui membrana si legano in corrispondenza di proteine specializzate, chiamate recettori. Questo legame produce una serie di modificazioni funzionali nel neurone postsinaptico. È così ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] di trascrizione al DNA, facendo parte del cosiddetto ‘fattore a dita di z.’ (zinc finger), motivo strutturale tipico di proteine regolatrici, costituito da un’ansa della struttura primaria di circa 30 amminoacidi che include ioni z. uniti con legami ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] processo tecnologico. La raffinazione comprende la demucillaginazione, per allontanare sostanze tipo fosfolipidi, zuccheri, resine, proteine e tracce di metalli; la disacidificazione, per eliminare gli acidi grassi liberi; la decolorazione, durante ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] tanto più vivace quanto maggiore è il suo tenore acido). L’effervescenza dipende dall’anidride carbonica che si lega alle proteine e forma file di bollicine (perlage) che negli spumanti e nei v. frizzanti devono essere piccole, continue e persistenti ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).