Alimento liquido che si ottiene facendo bollire nell’acqua carne o vegetali con l’aggiunta di sale, aromi e spezie. Mettendo la carne in acqua fredda e facendo aumentare gradualmente la temperatura di [...] e di sali potassici: quando il contenuto di gelatina supera l’1% il b. si solidifica. Il b. contiene proteine, grassi, carboidrati in proporzioni assai variabili.
L’industria alimentare produce sia b. concentrati, a base di carne o di lievito ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] di β−D-galp (uno ogni due residui di manp in catena principale).
Polidispersione ed eterogeneità strutturale. − Le proteine costruite in vivo sotto diretto controllo genetico sono del tutto omodisperse, sono cioè costituite da catene identiche per ...
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Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] semplificate e abbreviate. In terapia e in dietetica il l. di birra è talora utilizzato per il suo elevato contenuto in proteine di alto valore biologico, in vitamine del complesso B e in sali minerali. Si indica come l. naturale quello ottenuto ...
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Nell’antica medicina greca, il complesso delle norme di vita (alimentazione, attività fisica, riposo ecc.) atte a mantenere lo stato di salute. Nell’accezione moderna, una prescrizione alimentare ben definita, [...] In linea di massima un programma dietetico mira a stabilire il più opportuno apporto calorico quotidiano, a garantire il fabbisogno giornaliero in proteine a elevato valore biologico, a fornire un’equilibrata proporzione dei diversi elementi semplici ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] che regola la specificità è costituito dalle proprietà del micro-ambiente del lume del c. e quindi dalle caratteristiche delle proteine che lo rivestono. Tra i principali c. ionici sono da ricordare quelli per gli ioni sodio, potassio e calcio ...
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Vegetarianismo
Alessandro Menotti
Il vegetarianismo (dall'inglese vegetarianism, termine coniato intorno al 1847 dai membri della Vegetarian society, derivandolo dal latino vegetus, "vivace, arzillo, [...] miscela dei legumi con cereali (pasta e riso in particolare) può infatti consentire di raggiungere quantità e qualità di proteine (e dei vari tipi di aminoacidi) tali da soddisfare il fabbisogno medio giornaliero. Di fatto molte delle conoscenze oggi ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] ; il secondo prende in esame i più importanti compartimenti molecolari che contribuiscono al peso corporeo, quali l'acqua, le proteine, i lipidi, i carboidrati ecc.; il terzo considera il peso corporeo come determinato dall'insieme delle cellule, dai ...
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Dolci
Gianni Tomassi
Il termine è riferito a una vasta gamma di prodotti alimentari molto diversi fra loro come categoria merceologica, composizione e valore nutritivo, accomunati soltanto dal sapore [...] 100 g di prodotto, per i dolci più comunemente consumati, mentre nella tab. 2 si trovano i valori delle quantità di proteine, lipidi, carboidrati e calorie contenuti in una porzione media di dolci di vario tipo. Come si vede dai valori riportati, lo ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] (➔ anafilassi). Le due forme hanno patogenesi comune: si tratta sempre di una reazione anafilattica (sieroreazione), tra le proteine del s. che funzionano da antigeni e gli anticorpi specifici che l’organismo successivamente elabora.
La prevenzione ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] nervoso e tessuto muscolare, liscio e striato. Si tratta di canali di membrana, costituiti da glicoproteine di varia complessità (proteine di canale o di poro), che permettono il passaggio, spesso solo selettivo, di ioni o attraverso la parete della ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).