Patologo italiano (Firenze 1906 - San Marcello Pistoiese 1998); prof. univ. dal 1948, ha insegnato patologia generale nell'univ. di Perugia, poi in quella di Milano; socio nazionale dei Lincei (1968). [...] patologici; le radiazioni, l'elettricità, gli ultrasuoni, la luce come causa di malattie; lo studio elettroforetico delle proteine solubili del citoplasma della cellula epatica in varie condizioni; la patologia generale dell'ipossia; la patogenesi e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di raggi X nelle sue due conformazioni UPA1 e UPA2.
Ipotizzata la presenza di un 'segnale' per la secrezione delle proteine. Günter Blobel, della Rockefeller University di New York, dà inizio agli studi che lo porteranno a chiarire il meccanismo di ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] pellucida - uno strato di glicoproteine spesso diversi micron secreto dall'oocita in fase di crescita - è per il 70% costituita da proteine, per il 20% da esosi, per il 3% da acido sialico e per il 2% da solfati. Osservata al microscopio elettronico ...
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gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] tratta cioè di un meccanismo differenziativo molto diverso da quello usuale in cui le varie cellule di un organismo producono proteine diverse perché esprimono geni diversi di un pool genico comune a tutte le cellule di quell’organismo. Il meccanismo ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] , la quale si ossida e si polimerizza a formare un pigmento bruno che si lega a peptidi e a proteine.
Si trovano m. nel tegumento e nelle formazioni tegumentarie (esoscheletro chitinoso degli insetti, squame, peli, corna, penne dei Vertebrati ...
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Concentrazione elevata di colesterolo nel plasma. Può essere di natura ereditaria oppure conseguente a errori alimentari protratti nel tempo, per es. eccesso calorico quotidiano, specie se accompagnato [...] di colesterolo presente in diversi tipi di cellule e tessuti. Inoltre, esse inibiscono l’espressione di particolari proteine cellulari che facilitano l’adesione dei monociti ricchi di colesterolo alle pareti delle arterie coronarie, uno dei primi ...
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Patologico aumento della concentrazione dei prodotti azotati non proteici nel sangue. È di solito legata a insufficienza funzionale dei reni, pur potendo talora riconoscere cause extrarenali come lo shock [...] e le infezioni delle vie biliari.
L’iperazoturia è l’eccesso di escrezione urinaria di sostanze azotate, e segnatamente di urea, riscontrabile in corso di intossicazioni, di leucemie, dopo pasti ricchi di proteine. ...
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Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] del latte umano (0,9%) è circa un quarto rispetto a quello del latte vaccino (3,5%) ed è rappresentato da due gruppi di proteine, caseine e sieroproteine, in rapporto rispettivamente di 2 a 3; nel latte vaccino tale rapporto è di 4 a 1. Inoltre, la ...
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] da farine" (Mehlnähschaden di A. Czerny) che compare in bambini alimentati solo con farine e perciò deficitarî di proteine e delle vitamine contenute nella carne e nei cibi di provenienza animale.
Strettamente dipendenti dalla malnutrizione protidica ...
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gerontogene
Mauro Capocci
Gene avente effetto sul tasso di invecchiamento degli organismi, modificandone la durata della vita rispetto alla normale sopravvivenza della specie. Molti di questi geni (detti [...] di resistere agli stress, di riparare il DNA, di assicurarne la corretta replicazione, e con la degradazione delle proteine. Ciò sembra suggerire che il processo di invecchiamento sia il risultato di una combinazione di risposte di adattamento e ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).