Congelamento
Giancarlo Urbinati
In medicina si intende per congelamento l'insieme di lesioni che si determinano per effetto dell'esposizione a basse temperature in certi segmenti corporei, specialmente [...] congelamento si esprime, quando l'azione del freddo cessa, in un'iperemia reattiva: la permeabilità dell'endotelio vasale alle proteine aumenta e la trasudazione plasmatica è causa di edema, che a sua volta aggrava la stasi circolatoria e facilita l ...
Leggi Tutto
interleuchina-1 (IL-1)
Stefania Azzolini
Molecola di natura polipeptidica che induce e attiva risposte immunitarie. L’interleuchina è una citochina secreta da vari tipi cellulari: macrofagi, monociti, [...] maturazione e all’espansione clonale dei linfociti B. In caso di infezione sistemica, la IL-1 stimola il fegato a produrre le proteine di fase acuta. La IL-1 è nota anche con il nome di pirogeno endogeno in quanto capace di stimolare la febbre anche ...
Leggi Tutto
placca senile
Reperto autoptico tipico della demenza degenerativa di tipo Alzheimer, consistente in aggregati di resti assonali rigonfi di mitocondri associati o meno, a seconda dell’età della placca, [...] delle placche senili è un particolare peptide βamiloide con peso molecolare 42.000, spesso chiamato Aβ. Numerose altre proteine sono state identificate quali componenti delle placche senili; tra queste, l’antichimotripsina e l’apolipoproteina E ...
Leggi Tutto
Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni [...] passo è utile ottimizzare l’assorbimento e il trasporto di levodopa mediante l’introduzione di una dieta povera di proteine (per ridurre la competizione a livello gastrico). Una seconda possibilità è quella di stabilizzare i livelli plasmatici di ...
Leggi Tutto
Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] anche isolate da molti alimenti, inclusi vegetali e frutta, e sono anche contaminanti di rilievo di mangimi composti da proteine animali. Un alimento può essere contaminato da s. perché deriva da un animale infetto o perché è venuto a contatto ...
Leggi Tutto
Affezione scheletrica caratterizzata da rammollimento delle ossa sì che esse non sono più capaci, senza deformarsi, di sostenere il peso del corpo o di resistere alle trazioni cui i muscoli le sottopongono. [...] endocrini, carenze vitaminiche (soprattutto di vitamine A e D), quelle di sali minerali, e in altri componenti alimentari (proteine). La dieta, in particolare, deve fornire un elevato apporto di calcio e fosforo, in equilibrio quantitativo fra loro. ...
Leggi Tutto
Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] l'espressione del gene per continua invariata con la sua periodicità di 24 ore, anche in assenza di sistema nervoso. Proteine clock sono state identificate nel nucleo soprachiasmatico e nella retina di Mammiferi come il topo e il criceto, ed è stato ...
Leggi Tutto
polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] seconda dei casi. La più nota è l’emoglobina, che nei Mammiferi è presente in abbondanza nei globuli rossi (sangue). Le proteine che trasportano O2 hanno al loro interno un gruppo chimico contenente un metallo (ferro, rame) che, oltre a dare loro un ...
Leggi Tutto
omocisteina
Mauro Capocci
Composto chimico omologo all’amminoacido cisteina, da cui differisce per l’aggiunta di un gruppo metilene. È anche derivato da un altro amminoacido, la metionina, per sottrazione [...] presenza del gruppo metilene aggiuntivo rende, infatti, la sostanza molto reattiva, così che essa possa interagire con le proteine che contengono l’amminoacido cisteina: tale interazione rende difficile la creazione di legami stabili tra i peptidi. L ...
Leggi Tutto
Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] degranulazione.
L’immunoglobulinemia è la concentrazione plasmatica delle i. nell’adulto sano, corrispondente a circa il 17% delle proteine plasmatiche totali.
Uso terapeutico
Le i. sono impiegate in terapia per la profilassi e la cura di fenomeni ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).