Erba annua (Vicia faba, o Faba vulgaris; v. fig.) delle Fabacee (➔ Fabali), con fusto eretto, alto 3-10 dm, foglie paripennate con 1-3 paia di foglioline subellittiche, 2-8 fiori in brevi racemi, bianchi [...] preservati la capacità dell’emoglobina di legare l’ossigeno, il mantenimento allo stato ridotto dei gruppi sulfidrilici delle proteine, e la trasformazione di perossidi organici e inorganici in composti meno tossici. Dal ruolo svolto dal NADPH e ...
Leggi Tutto
(o diamine) Composti chimici, alifatici o aromatici, contenenti due gruppi amminici −NH2. Le d. alifatiche si preparano in modo analogo alle monoammine; hanno l’odore caratteristico delle ammine superiori, [...] un fattore che stimola la riproduzione. Le d. sono anche prodotte nell’intestino a seguito della degradazione batterica delle proteine alimentari. Le d. più note sono la cadaverina, la putrescina, la spermina e la spermidina. Le d., in ...
Leggi Tutto
Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] gene Tat, capace di attivare i processi di trascrizione. I geni strutturali sono siglati come gag (codificano per le proteine del nucleocapside), pol (codificano per trascrittasi inversa, integrasi e proteasi) ed env (codificano per la struttura del ...
Leggi Tutto
Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] ’acustico) che comprimono i rami cocleari causando sordità. Il gene NF2 codifica una proteina che lega proteine transmembrana al citoscheletro. La proteina NF2 è stata denominata schwannomina o merlina. Questa seconda denominazione, che deriva da ...
Leggi Tutto
Biologia
Placca cribrosa
In organismi vegetali, porzione ben delimitata della parete cellulare, attraversata da tanti pori e formata dal deposito ineguale di cellulosa sulla parete.
Placca motrice
In [...] per la gran parte da cellule batteriche comprese in una matrice di materiale organico costituito da carboidrati e proteine. Si deposita sulle superfici dentarie indipendentemente dall’assunzione di cibi e rappresenta la causa primaria delle più ...
Leggi Tutto
In biologia, stadio evolutivo finale del linfocito B attivato, in cui la cellula si è specializzata a sintetizzare e secernere grandi quantità di un solo tipo di immunoglobulina. La cellula a questo stadio [...] renale progressiva, dipendenti principalmente dalla filtrazione glomerulare e dal riassorbimento tubulare delle grandi quantità di proteine anomale evidenziabili nelle urine (cosiddetta proteinuria di Bence-Jones). A decorso lento o più o ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] nei depositi e l'ATP resintetizzato a spese del metabolismo. La struttura base e le proprietà fondamentali delle proteine contrattili del muscolo si sono ritrovate a sostegno di altri tipi di movimento cellulare (trasporto dei secreti, movimenti ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] secondo tipo di eventi, tuttavia, gli studi sono in una fase esplorativa. Manca l'identificazione dei geni e delle proteine corrispettive che vengono attivati (o repressi) una volta che, a livello sinaptico, i neuroni sono stati coinvolti. Non vi ...
Leggi Tutto
Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] recettori scavenger con conseguente accumulo di lipidi, producono proteine di adesione, fattori di crescita, citochine e in grado di produrre al tempo stesso sia peptidi e proteine dotati di potente effetto vasocostrittore, come le endoteline, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] la comprensione dell'effettiva struttura molecolare dei canali e delle pompe ioniche, e dei geni che codificano queste proteine. Sono particolarmente interessanti le scoperte di versioni multiple di questi canali e pompe, ognuna delle quali è un ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).