Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] umano pubblicati nel 2001 hanno mostrato che esso contiene almeno 30.000 geni, ma solo una piccola parte di essi codifica proteine. Mentre in Saccharomyces cerevisiae quasi il 70% del genoma codifica p. ed è presente un gene ogni 2000 paia di basi ...
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ripiegamento delle proteine
Processo biochimico con il quale un polipeptide con una struttura casuale si ripiega spontaneamente nell’unica struttura tridimensionale possibile dotata di attività biologica. [...] si tratta di un processo che avviene nelle cellule al termine o, a volte, addirittura durante la sintesi delle proteine stesse. Sembra sempre più probabile che le molecole proteiche siano aiutate in vivo a raggiungere la conformazione tridimensionale ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] tanto l'idrofobicità del substrato quanto l'assenza di una struttura secondaria. Il modello per l'azione delle Hsp70 è costituito dalla proteina DnaK di E. coli, che agisce di concerto con altre due Hsp, DnaJ e GrpE. Sia DnaJ che DnaK sono in grado ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] rispetto ad altri tipi di meccanismi di regolazione. Un primo vantaggio è la velocità: minore è l'emivita di una proteina, inferiore è il tempo necessario per raggiungere lo stato stazionario in seguito a cambiamenti nella sua velocità di sintesi. Un ...
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Proteine.Traffico delle proteine
Kai Simons
Marino Zerial
Ogni cellula eucariotica è compartimentata in diversi organelli mantenuti in comunicazione dinamica mediante l'uso di vescicole che trasportano [...] of cell biology", 5, 1989, pp. 483-525.
Palade 1975: Palade, George E., Intracellular aspects of the process of protein secretion, "Science", 189, 1975, pp. 347-358.
Pearse 1980: Pearse, Barbara M.F., Coated vesicles, "Trends in biochemical sciences ...
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proteine a ferro-zolfo
Antonio Di Meo
Macromolecole biologiche costituite da ca. 100 metalloproteine, che contengono raggruppamenti atomici di ferro e zolfo in differenti rapporti stechiometrici. Sono [...] , dell’ossigeno, dei superossidi e di altre specie chimiche. Nel caso del trasporto di elettroni i potenziali di riduzione delle proteine a ferro-zolfo variano molto, in modo dipendente dal numero di atomi di idrogeno e di zolfo presenti e dal tipo ...
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(o prolamine) In biochimica, proteine semplici insolubili in acqua e in soluzioni acquose neutre, solubili in alcol al 70-90%. Sono proteine vegetali (gliadina del frumento, ordeina dell’orzo, sorgeina [...] del sorgo, zeina del mais) ...
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Biologia
Le proteine g. sono le molecole proteiche con struttura tridimensionale sferica. Caratteristica di tali proteine è quella di non essere coinvolte in funzioni di sostegno. Tipico esempio è l’emoglobina.
medicina [...] Resistenza g. Quella dei globuli rossi alla loro dissoluzione (emolisi): viene studiata in alcune malattie (itteri emolitici, malattia emolitica del neonato ecc.) caratterizzate da un’abnorme tendenza ...
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In biochimica, caratteristica di proteine ed enzimi allosterici, consistente nella modulazione della loro attività biologica indotta dall’interazione con molecole chimicamente diverse dal substrato (effettori). ...
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Nome generico di proteine contenenti rame. Se ne trovano nel sangue di vari Vertebrati e Invertebrati (per es., ceruloplasmina, emocianina). Anche diversi enzimi sono cuproproteine. ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).