BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] persona, la quale cambiava il nome con la stessa facilità con la quale cambiava residenza. Il B., venne definito il "Proteo dei tipografi", e il Fumagalli affermò che Donnino o Dionisio non faceva che mutar nome con facilità sorprendente. Il Proctor ...
Leggi Tutto
GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] un'infusione di radice di maro africano, il G. osserva al microscopio un "animaluccio", visibile anche a occhio nudo, che chiama Proteo, un nome coniato nel 1755 da A.J. Rösel von Rosenhof, quando descrisse quella che oggi è nota come ameba, per la ...
Leggi Tutto
CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] quasi subito dalla navigazione sul Mediterraneo alle rotte dirette alle Indie. Nel 1875 ottenne il comando in seconda della goletta "Proteo", che avrebbe dovuto esercitare la pesca delle perle e del corallo nel golfo di Aden, ma che si ridusse poi ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] Napoli 1759 e (con la traduzione latina) 1763; La Mergillina, Napoli 1761; La Galleide, Napoli 1766; La Vulcaneide, Napoli 1766; Il Proteo, Napoli 1768 e 1819 (con la biogr. dell'autore a cura di M. Roberti); Smanie di Pluto, Napoli 1776; Il peccator ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] compilò un oroscopo molto favorevole e compose la tragedia mitologica Proteo, pastor del mare, messa in musica da Claudio Merulo IX (1902), pp. 504, 554-558 (con l'edizione del Proteo); D. Forti, I drammi pastorali del 1600 e le rappresentazioni a ...
Leggi Tutto
DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] di donna Giovanna d'Aragona, moglie di Ascanio Colonna. Nel 1558, sempre a Napoli, il D. partecipò, nella parte di Proteo, insieme con Leonardo dell'Arpa, con lo spagnolo Cornelio, cantore della cappella vicereale, e con una certa donna Eufemia, ad ...
Leggi Tutto
BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] .
Nel 1689 il B. pubblicava, senza luogo di stampa ma quasi certamente a Bologna, una raccolta di lettere, il Proteo segretario, preceduta da un'ampia introduzione nella quale egli tesseva l'elogio della sua attività di segretario, fornendo al tempo ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] scolpire una serie di statue da giardino raffiguranti Apollo, Diana, Cerere, Bacco, Flora, Zefiro, Pomona, Vertumno, Pan, Siringa, Proteo e Natura, per l'abate Antonio Bracci, nobile fiorentino, da destinarsi alla villa di Rovezzano e al palazzo di ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] dove fonda l'Accademia dei Trasformati (motto: "Melior saeclorum nascitur ordo"), della quale si fece "Principe", col nome di "Proteo". E a tale fase di vita va ragionevolmente riferita la composizione della commedia I Trasformati, alquanto frivola e ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] la Nautica mediterranea, all'intervallo intercorso fra la stesura e la pubblicazione dello scritto. Il C. compose comunque il Proteo prima del 1595, anno della sua pubblicazione: in esso, infatti, sono riportati gli ordini ricevuti dal C. da parte ...
Leggi Tutto
proteo1
pròteo1 s. m. [lat. scient. Proteus, dal gr. Πρωτεύς, nome del dio Pròteo (v. proteo2)]. – 1. Genere di anfibî urodeli con la sola specie europea Proteus anguinus, tipicamente cavernicola e neotenica, che vive nelle acque sotterranee...
proteo2
pròteo2 (non com. alla greca protèo) s. m. – Persona che muta spesso di opinione, per celare agli altri le proprie idee o intenzioni: essere un p.; comportarsi da proteo; anche con il sign. di proteiforme, rispetto a cui è meno comune....