GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , dove il G. riprendeva il problema delle origini del potere ecclesiastico, affrontandolo, però, con gli strumenti della storiografia protestante: non più "istoria civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] e sincero affetto. Pochi giorni dopo la battaglia di Ingolstadt, combattuta da Emanuele Filiberto nella guerra contro i protestanti, il L., che vi aveva preso parte, scrisse che il principe, al comando della cavalleria fiamminga e borgognona ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] . Emblematico di questo nesso è appunto il rapporto tra il F. e Matilde Calandrini, filantropa ginevrina di confessione protestante (sebbene senza formale appartenenza a chiese), operante a Pisa in quegli anni. Dalla loro collaborazione deriva la ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] tuttavia il De Gaspari - incaricato in un primo tempo dell'apologia dell'espulsione dal paese di circa 20.000 protestanti avvenuta solo pochi anni prima - a formulare un giudizio severo sull'attività pastorale e sull'insegnamento accademico nell ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] D. si fece interprete delle apprensioni pontificie circa i rischi insiti nell'impresa, soprattutto per la presenza di comandanti protestanti nell'esercito e per l'imprevedibilità dei suoi esiti futuri sulla solidità dell'Impero. Si adoperò invano per ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] francese continuò a giocare un ruolo pesante a suo svantaggio, soprattutto a causa delle sue aperture verso il mondo protestante germanico.
Tra il 1885 e il 1887 cominciò per il G. un periodo decisamente impegnativo di compartecipazione diretta alla ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] il 21 nov. 1904 fu sbarcata a Livorno con gli onori militari e tumulata nella tomba di famiglia nel locale cimitero protestante.
Fonti e Bibl.: San Pancrazio (Lucca), Archivio Grabau, b. Tenente di vascello Carlo Grabau; Roma, Ministero della Difesa ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] la scrittrice americana Sofia Van Matre, avvenuto nel 1875, aveva forse contribuito a far maturare in una conversione protestante quello che era stato il sentimento nettamente anticlericale della sua giovinezza.
Fonti e Bibl.: Molte lettere scritte ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Germania nel dicembre 1590 lo condusse a Torgau dove, nel febbraio 1591, fu siglata un’unione tra i principi protestanti che prevedeva l’intervento militare in aiuto a Enrico IV, qualora l’Inghilterra avesse provveduto a fornire un sostegno economico ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] , a ogni processo di modernizzazione, ivi compresa la nascita di un ceto dirigente laico. Particolarmente grata alla mentalità protestante doveva risultarvi la proposta di una totale distruzione della Chiesa di Roma che il G. avanzava a chiusura di ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...