Figlio (Monaco 1528 - ivi 1579) del duca Guglielmo IV di Baviera, sposò nel 1546 l'arciduchessa Anna, figlia dell'imperatore Ferdinando I. Di educazione rigidamente cattolica, succeduto al padre nel 1550, [...] tenne dapprima una posizione non sfavorevole ai protestanti, al punto d'insistere presso il Concilio di Trento e papa Pio IV affinché venisse concessa anche ai laici la comunione sotto le due specie (1562-63). Ma dal 1564 passò su posizioni di netta ...
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GUEUX
François L. Ganshof.
. Con tale nome fu designato il partito politico e religioso che iniziò il movimento antispagnolo nei Paesi Bassi. Il 5 aprile 1566, Margherita di Parma, reggente dei Paesi [...] il nome di gueux, sinonimo ormai di calvinista.
Entrato il duca d'Alba nei Paesi Bassi (agosto 1567) i protestanti parte si rifugiarono all'estero, parte si nascosero nei boschi, nei luoghi isolati, di là attaccando distaccamenti spagnoli isolati e ...
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In Polonia, sia i discepoli di Lutero, sia i cosiddetti Fratelli Moravi, discendenti dagli Ussiti di Boemia rifugiati in quel regno, spiegarono grande attività per trapiantarvi le loro dottrine. Danzica, [...] Thorn ed Elbing ebbero comunità protestanti, nonostante l'opposizione di Sigismondo I e dei vescovi cattolici. Ma sotto Sigismondo II (1548-72) il protestantesimo si diffuse con maggior successo, e le sue varie sette, che già nel 1570 s'erano adunate ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] » e una sua recente propaggine a Frascati, «La Civiltà cattolica», 1950, 101/3, pp. 162-171; P.F. Provenzano, La sette protestante «Chiesa di Cristo» nel territorio di Frascati, «Fiet Unum Ovile», 1950, 7/2, pp. 6-8. Presso l’archivio del Centro per ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] nella Chiesa gallicana con la Pragmatica sanctio di Bourges del 1438 e si consolidarono nel 16° sec. con la Riforma protestante e la costituzione di Chiese nazionali con a capo i sovrani temporali secondo la massima «cuius regio, illius est religio ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] e Lutero li pose alla fine dell’Antico Testamento, come ‘apocrifi’ (onde il diverso significato del termine presso i protestanti, che per gli apocrifi esclusi anche dal canone cattolico usano il termine pseudoepigrafi). Fin dal sec. 17°, ma più ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Mattia (1612-19) riuscì a sedare la lotta ormai aperta tra le confessioni religiose. Con l’atto di rivolta del 1618 dei protestanti boemi, noto con il nome di ‘defenestrazione di Praga’, ebbe inizio la guerra dei Trent’anni.
Con la Pace di Vestfalia ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] dello statu quo del 1618 per quanto si riferiva alla religione e alla proprietà. Non regnava, però, la concordia tra i protestanti. L'elettore di Sassonia desiderava attenersi ai termini della pace di Praga (v. trent'anni, guerra dei); e l'Elettore ...
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RUSCA, Niccolò
Nacque a Bedano nel Canton Ticino verso la metà del sec. XVI da nobile famiglia italiana; studiò a Pavia, Roma e Milano; nel 1588 divenne parroco di Sessa e nel 1590 arciprete di Sondrio [...] dei Grigioni sostenuti da Ginevra, Berna e Zurigo. Costretto a fuggire a Lugano nel 1608, poté ritornare a Sondrio. Stabilitisi i protestanti in quelle valli, ed entrati, sotto il comando di Ettore de Salis, a Coira, il R. fu arrestato nella notte ...
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Teologo anglicano e filosofo (Londra 1787 - Dublino 1863). Nel 1829 prof. di economia politica a Oxford, dove aveva studiato; nel 1831 vescovo anglicano di Dublino, molto avversato per le idee liberaleggianti [...] e lo sforzo di stabilire un insegnamento comune a protestanti e cattolici. Tra i suoi scritti: Elements of logic (1826); Christian evidences (1838); Introductory lessons on the history of religious worship (1849); Introductory lessons on morals (1855 ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...