BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] aveva soccorso con 20.000 scudi d'oro Maria Stuarda e con 50.000 gli Inglesi vittime delle persecuzioni protestanti. Inoltre, per quanto economo, Pio V aveva esercitato in maniera grandiosa la beneficenza anche nello Stato pontificio, dando mandato ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] al metodo seguito dal gesuita olandese Martinus Becanus (Martin van der Beeck, propr. Schellekens) nelle controversie contro i protestanti, il C. divise l'ampia materia in due parti, teorica la prima e pratica la seconda, ambedue suddivise ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] . Al primo segnale della strage dei cristiani, cominciata la sera del 27 giugno 1900 con l'incendio delle case dei protestanti, mentre alcuni confratelli si davano ad una rocambolesca fuga notturna, il F. rimase nella residenza. Tuttavia il 28 giugno ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] , pp. 234-271. Da notare ancora che in precedenza il C. si era inserito nella controversia tra cattolici e protestanti sul primato papale. Ci restano due opere a testimonianza di questo impegno: la prima, De auctoritate et potestate Romani pontificis ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] fase scismatica anglicana (in cui si colloca cronologicamente la sua ultima esistenza) o se si sia inoltrato nella critica protestante alla Chiesa romana, magari da posizioni criptoluterane data la difficoltà di farla passare in quel periodo, come si ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] madre, di trattare la riscossione dei crediti fiorentini bloccati e di esortare Luigi XIII a soccorrere l'imperatore contro i protestanti. Dopo un anno di permanenza del B. in Francia, non mancò al Luynes un onorevole pretesto per rinviare l'incomodo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ultimi anni: ma non sa stare inoperoso e quieto. Si adopera con il consueto entusiasmo per la conversione dei protestanti, per dar lumi alla condotta politica francese sullo scacchiere europeo e su quello italiano in particolare, per condurre innanzi ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di un processo epocale, culturale e sociale, prima che istituzionale, che altrove era stato favorito dall'etica protestante, dallo spirito innovatore del capitalismo e dall'emergere di una borghesia forte e consapevole del proprio ruolo, mentre ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] cataloghi; delle opere a stampa egli sceglieva i libri degli autori più segnalati e, in particolare, per i testi protestanti si limitava ai più antichi. Dal Tilly otteneva inoltre il permesso di portar seco manoscritti della biblioteca privata del ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] alla corona francese Condé fuggito nelle Fiandre; nell'Impero si inaspriva la tensione tra il campo cattolico e i principi protestanti; nell'Italia settentrionale si delineava uno scontro tra il duca di Savoia alleato della Francia e gli Spagnoli nel ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...