La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] senza autorizzazione, introducendo così il principio della censura preventiva sulla stampa.
Le autorità cattoliche e quelle protestanti usarono gli stessi criteri nell’organizzare la propria censura. Così, in Inghilterra, fu prerogativa della corona ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] anch'esso, contro la casa d'Asburgo, per creare così i presupposti per il distacco della Francia dai suoi alleati protestanti e per l'ascesa della Baviera - il papa avrebbe visto volentieri il principe elettore bavarese sul trono imperiale - a ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] nella carica di consigliere danese in Roma, destando nuovi sospetti nel governo per i rapporti intrecciati con gli ambienti protestanti della città. Quando, poi, nel 1806, le truppe francesi passarono per il Lazio, dirette alla conquista del regno di ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] .
Religione. Non esiste una religione ufficiale; secondo i dati calcolati dalle singole confessioni, vi sarebbe circa il 25% di protestanti, il 22% di cattolici, il 34% di altri cristiani (forte è la tendenza alla costituzione di sette religiose), il ...
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Stato dell’Africa occidentale, affacciato sul Golfo di Guinea con un breve litorale (60 km ca.), cui corrisponde un entroterra, stretto fra il Benin a E e il Ghana a O, che si sviluppa in senso longitudi;nale, [...] . La metà della popolazione pratica i culti animistici tradizionali, ma si professano anche il cristianesimo (23% cattolici, 12% protestanti) e l’islam (15%).
Dopo i promettenti segnali di progresso economico della metà degli anni 1980, il T. ha ...
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(ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste [...] D., quasi tutti di epoca normanna (alterati nel 19° sec.): il Castello (ricostruito dopo l’incendio del 1637), le due cattedrali protestanti, Christ Church (1038, ricostruita dai Normanni nel 1172) e St. Patrick’s (13° sec.), e la St. Audoen’s Church ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] (1924-39).
Pacificazione di Gand Accordo raggiunto a G. l’8 novembre 1576 che riuniva le popolazioni cattoliche e protestanti dei Paesi Bassi in uno sforzo comune di resistenza all’oppressione spagnola.
Trattato di Gand Concluso tra Gran Bretagna e ...
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WETTIN
Carlo Antoni
Famiglia principesca della Turingia, che prese il nome dal castello di Wettin sul fiume Saale. Da essa discende la dinastia dei re di Sassonia.
Capostipite un Dietrich I, che verso [...] impero col risultato di esporre il paese a tutti gli orrori della guerra e di perdere la posizione di capo dei protestanti. Alla sua morte avvenne una spartizione tra i figli, in virtù della quale si formarono nel 1657 tre linee collaterali: Sassonia ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] un successo francese perché ciò avrebbe significato il ristabilimento della libertà di culto per i cattolici in paesi ormai protestanti da oltre un secolo, tutto ciò d'altra parte veniva pagato duramente in termini di rinuncia alla difesa delle ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] la figura del censore d’ufficio per le riviste cattoliche.
La reazione antimodernista e i suoi effetti
L’irruente protesta pubblica di Tyrrell contro l’enciclica portò immediatamente alla sua esclusione dai sacramenti. A marzo del 1908 Loisy, non ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...