Agli inizi del 21° secolo l’agricoltura si presenta con numerosi elementi di novità sullo sfondo di tendenze di lungo periodo caratterizzate da forte inerzia. Tale inerzia è dovuta in massima parte a fattori [...] , di grave instabilità finanziaria e più generale incertezza, non aiutano certo ad allentare le resistenze a ulteriori riduzioni del protezionismo agricolo. Tra i Paesi in via di sviluppo le diversità in termini di dotazioni di risorse e tassi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli anni Settanta del XIX secolo, l’economia internazionale subisce un [...] solo a partire dagli anni Sessanta. Va poi ricordato che solo la guerra di secessione, 1860-1865, decide in senso protezionista la politica commerciale degli Stati Uniti: una concreta causa del conflitto è proprio la preferenza e la difesa del libero ...
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GLOBALIZZAZIONE.
Giorgia Giovannetti
– Cenni storici. Aspetti critici ed elementi positivi. L’innovazione tecnologica. Le istituzioni e le politiche commerciali. Fattori e criticità. I nuovi protagonisti. [...] dei beni rispetto ai servizi, con questi ultimi che sono cresciuti a tassi più elevati, l’aumento strisciante del protezionismo sotto forma di controlli degli standard (IMF 2014a).
La crisi del 2008 ha fatto emergere chiaramente l’importanza della ...
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PEEL, Robert, Sir
Pietro SILVA
Anna Maria RATTI
Pietro SILVA
Uomo politico inglese, nato a Chamber Hall, presso Bury (Lancashire), il 5 febbraio 1788, morto a Londra il 2 luglio 1850. Fu tra i più [...] in porto la legge d'abolizione del dazio sui cereali, primo e insieme decisivo colpo di piccone all'edificio del protezionismo inglese. Nel frattempo, scomparsi il Castlereagh e il Canning, il P. era salito alla posizione di capo-partito e di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] ). Si è inoltre suggerito che ciò valesse anche per la partecipazione politica ambientalista, il supporto per le politiche di protezione ambientale e l'adozione di stili di vita 'ambientalisti' (v. Dalton e Rohrschneider, 1998, p. 123).Tuttavia, se è ...
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MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] si laureò anche in giurisprudenza, esaudendo in tal modo un desiderio del padre, con una tesi su «Liberalismo e protezionismo nelle tariffe doganali del 1° luglio 1921».
Il 1° agosto 1921 fu assunto, dapprima in qualità di assistente volontario ...
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Danilo Taino
Se avessimo guardato da vicino ciò che stava succedendo nell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) – in Europa e un po’ in tutto il , invece, non lo abbiamo fatto – avremmo probabilmente [...] paesi membri della Wto hanno alzato qualche tipo di barriera agli scambi per 15 volte ogni mese. Si tratta di misure protezioniste la cui crescita è stabile dal 2012, che però hanno la caratteristica di essere spesso di lunga durata: Azevêdo dice che ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , prima e più che dagli scritti pubblicati, nei quali essa si contamina con il peculiare indirizzo toscano di protezionismo manifatturiero, in alcune riflessioni inedite del 2 ott. 1792, echeggianti anche nel titolo i celebri pamphlets dell'abate ...
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Uomo di stato britannico, nato a Birmingham il 10 ottobre 1863. Primogenito di Joseph Ch., fu educato a Rugby, e al Trinity College di Cambridge; quindi, fatto notevole perché di eccezione alle consuetudini [...] all'opposizione; e in primo luogo nel campo delle tariffe doganali, nel quale egli favorì la politica di protezionismo imperiale, già patrocinata dal padre. Nel 1913 fu nominato presidente della commissione reale per la Finanza e la circolazione ...
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Monti, Mario
Giulia Nunziante
Economista, nato a Varese il 19 marzo 1943. Dopo aver conseguito la laurea in economia presso l'Università Bocconi di Milano (1965), ha proseguito gli studi presso la Yale [...] svolto un ruolo determinante nelle scelte di politica economica e finanziaria italiana: nel superamento del protezionismo finanziario e valutario, nella revisione della scala mobile, nella definizione dei poteri delle autorità monetarie. Europeista ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...