LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] volume II della I annata, pp. 115-144).
Con questa scelta critica nei confronti del liberismo - ma anche avversa al protezionismo auspicato da Rossi - il L. si mantenne coerente non solo negli scritti ma anche nel suo ruolo di senatore, intervenendo ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] di Luigi Cibrario a G. G. (1835-1848), in Il Risorgimento italiano, X (1917), pp. 221-256; G. Prato, G. G.ed il protezionismo agrario nel Piemonte di Carlo Alberto, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, LIV (1918-19), pp. 565-612; Id ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] dell'Austria, che, rinunciando all'accentuato mercantilismo praticato fino ad allora, andava ripiegando su un più moderato protezionismo. La nuova linea di politica economica, compendiata nella massima di "premiar l'opera già fatta" (C. Beccaria ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] dei partiti popolari, alla delusione per il governo Nitti, aperto al riformismo socialista e decisamente propenso al protezionismo industriale, e alla violentissima ripresa delle agitazioni agrarie nel 1920, l'ipotesi del partito agrario riacquistò ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 'analisi scaturivano dall'approfondimento dell'indagine sul fascismo, che per un verso veniva considerato il continuatore del blocco protezionista e nordista che aveva dominato l'Italia dall'Unità in poi, e per l'altro presentava significative novità ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Guglielmino Vicino e Sebastiano Valente, dando vita a una discendenza numerosa, cui lo zio non lesinò soccorsi finanziari e protezione. Quando era ormai lontano dalla terra natia, il B. adottò lo stemma di un omonimo casato patrizio benese (spaccato ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] , fosse anche nella forma del "ritorno allo Statuto" evocato dal Sonnino. Contemporaneamente il F. avversava il protezionismo che aveva creato in modo innaturale una grande industria, favorendo gruppi ristretti a scapito dell'interesse generale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] del reddito medio, un rallentamento del processo di industrializzazione del sistema economico, una ripresa del protezionismo doganale, una riduzione della produttività del lavoro, un maggiore intervento dello Stato nella vita economica. Tale ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Rivelazioni sulla coppia da nuovi documenti, Roma 1980, pp. 43, 73, 78, 81, 89, 91; A. Cardini, Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, pp. 115, 171-173, 201, 281; S. Angeli, Proprietari, commercianti e filandieri a Milano ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , e che raccoglieva le simpatie e il sostegno dei ceti industriali del Nord, desiderosi di un sempre maggior protezionismo doganale per la nascente industria italiana che proprio in quegli anni stava attraversando un periodo di crisi.
La Società ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...