PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] liberi, che in condizioni ordinarie possono esistere solo all'interno dei nuclei, divengono stabili, cioè non possono disintegrarsi in un protone e un elettrone. Si forma così una "stella di neutroni", la cui esistenza era stata prevista da L. D ...
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INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] nucleo atomico è formato da un numero intero di particelle più semplici; e precisamente si è mostrato che nuclei d'idrogeno o protoni, nuclei d'elio o particelle ed elettroni sono i costituenti del nucleo di qualsiasi elemento.
Il fatto che le masse ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] supera la forza di attrazione gravitazionale. Nel caso di simmetria sferica si ha:
dove mp = 1,673 × 10-27 kg è la massa del protone e σT = 0,665 × 10-28 m2 è la sezione d'urto di Thomson.
Poiché si pensa che la sorgente primaria di energia dei ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] che gli adroni, le particelle soggette alle interazioni forti, fossero composti da quark, più o meno come un nucleo è composto da protoni e neutroni. Si pose però il problema di spiegare perché i quark non si osservino in natura come liberi, ma si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XX secolo le scienze fisiche hanno compiuto notevoli progressi ricchi [...] l’esistenza dell’antimateria. Le proprietà dei nuclei, a partire dalle forze che vi tengono legati neutroni e protoni, sono chiarite grazie soprattutto ai lavori pionieristici di Heisenberg, Ettore Majorana ed Eugene Wigner. Di cruciale importanza è ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] dal fatto che i quanti di tale campo debbono avere massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella del protone (mesoni).
C. di radiazione
Regione dello spazio nella quale sono presenti radiazioni corpuscolari o ondulatorie che si propagano in ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] di particelle cariche non soggette a interazioni forti (elettroni e muoni), gli stati legati del sistema costituito da un protone e un elettrone (atomo d’idrogeno) o da un elettrone e un positrone (positronio; questo sistema è però instabile ...
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. Gli antichi Greci sapevano che l'ambra strofinata con la mano acquista il potere di attrarre corpuscoli leggieri, ma l'elettrologia come scienza, così come ogni altro ramo della fisica, nacque solo nei [...] . Gli atomi di ciascun elemento sono infatti costituiti da un ugual numero (diverso da elemento a elemento) di elettroni e di protoni. Una delle differenze essenziali tra i due sta nel fatto che i primi hanno una massa molto più piccola dei secondi ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] negative: elettroni (identici a quelli circolanti intorno al nucleo), carica -e, peso 1/1840 H. - 2. particelle positive: a) protoni (identici al nucleo dell'idrogeno), carica + e, peso circa H; b) particelle a (identiche al nucleo dell'elio), carica ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] 'isomerizzazione del doppio legame comporta la migrazione dello ione idruro nel catione formatosi per addizione di un protone all'olefina; le trasposizioni interessanti lo scheletro idrocarburico comportano invece la migrazione di un gruppo alchilico ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...