VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] . Ciascuna colonna presenta nove registri, ognuno dei quali del passionario appena considerato miniò il Commento al vangelo di S. Marco (Bibl. Naz. Marciana, lat. Z. 5°6 [1611]), opera assai più complessa delle precedenti aggiunte, ulteriore prova ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] questo genere di tableaux vivants, a scena fissa, è provato dal successivo allestimento per un'altra e più importante festa G. Calvi, Milano 1909; Leonardo da Vinci. Del moto e misura dell'acqua libri nove ordinati da f. Luigi Maria Arconati, a cura ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] della città, un'altra prova, insieme all'attività per Clemente fatto decorare, con nove statue fortemente caratterizzate e 1981; F. Avril, ivi, pp. 276-362; L. Bellosi, Il Maestro del Codice di San Giorgio, in Il Gotico a Siena, cat. (Siena 1982), ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] La loro esistenza, comunque certa tra la fine del sec. 12° e gli inizi del 13°, prova che l'area intorno ai mercati e al a nove cappelle radiali, la centrale delle quali è stata abbattuta alla fine del sec. 17° per la costruzione della cappella del ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] la raggiunta autonomia professionale.
Ma una prova ben più significativa del credito che l'artista appena diciassettenne si rebus bellicis scritto dall’amico del M., Giovanni Marcanova, intorno al 1465. Solo nove delle dieci tele previste furono ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] fig. 21, p. 30), o un portalampade nordafricano del sec. 11°-12° (Petralìa Sottana, prov. Palermo, chiesa Madre; Gabrieli, Scerrato, 1979, fig. , come quello a nove lati di base (Parigi, Mus. des Arts Décoratifs) o l'analogo della fine del sec. 13° ( ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] gestire e di cui non sono del tutto chiari gli esiti che ne potranno derivare. E allora proviamo a vedere le premesse dei possibili , dal governatore F. Gonzaga disegnavano un poligono a nove punte correndo a distanza uniforme dalla vecchia cinta dei ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il possibile autore del poemetto in Antonio di Meglio, senza però produrre alcuna prova). La congettura del Guerri è scarsamente in tredici e in nove canti; ma l'opera è incompiuta, giacché, come documenta l'intitolazione del Magl. VII.141, essa ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] del pittore calabrese, Rubens in primo luogo. Prova ne sono alcune opere realizzate dal G. entro la fine del decennio, tra cui Rubens dipinge l'allegoria della Pace del Museo del dalla metà del 1682, il G. elaborò alcuni bozzetti (nove, nella ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] Magno sembrano riproporre quasi per intero il canone dei 'nove prodi'), decisivo anche per il "prototipo giottesco" di 1980, pp. 33-40; W. Hirdt, Sul sonetto del Petrarca "Per mirar Policleto a prova fiso", in Miscellanea di studi in onore di V. ...
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nove
nòve agg. num. card. [lat. nŏvem], invar. – Il numero intero che segue immediatamente all’otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 9, in numeri romani IX): n. giorni, n. cartelle dattiloscritte, un ragazzo di n. anni; le n....
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...