INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] è il papa".
Subito dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso I. IV concesse indulgenze ai fedeli che avrebbero visitato la tomba di Raimondo nella ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ed un soldo di diciotto fiorini mensili per ogni "lancia". Preparata in tal modo la spedizione, il legato mosse quindi dalla Provenza, attraversò il Delfinato, le Alpi, la Lombardia, e si presentò nell'Emilia alla testa del suo corpo d'esercito forte ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] una volta tutte le disposizioni dell'antipapa Anacleto II e condannate certe eresie propagatesi recentemente in Guascogna e in Provenza. La condanna riguardava probabilmente i seguaci del prete Pierre de Bruis e del monaco Enrico contro i quali ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] una volta tutte le disposizioni dell'antipapa Anacleto II e condannate certe eresie propagatesi recentemente in Guascogna e in Provenza. La condanna riguardava probabilmente i seguaci del prete Pierre de Bruis e del monaco Enrico contro i quali ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] l'imperatore avrebbe dovuto inviare una armata in Francia e la flotta spagnola avrebbe dovuto attaccare la Provenza.
Le possibilità di guadagnare tempo per realizzare questo complesso piano, che inconsapevolmente la diplomazia pontificia gli offriva ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] ricevuto in appannaggio l'Angiò e il Maine nel 1246), con Beatrice, figlia ed erede di Raimondo Berengario V, conte di Provenza. Buon esito ebbe anche una legazione papale in Germania con il compito di indurre i principi elettori a designare un nuovo ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] qualche mese più tardi, il 9 settembre, con la nomina al vescovato piuttosto ambito e remunerativo di Cavaillon, in Provenza, caldeggiata da Sadoleto e Giberti.
Già nel corso del 1526 egli progettava il ritorno alla quiete agreste di San Donnino ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] cattivo stato di salute. Nel 1283 si recò a Montpellier per la nuova assise capitolare (6 giugno). Viaggiò ancora in Provenza nel mese di agosto (visita al convento di Prouille), ma, già intenzionato a rimettersi in marcia verso Bologna, dove aveva ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] -XIX, Città del Vaticano 1952, pp. 114;E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962, pp. 27 s.; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon, Paris 1962, pp. 343 s ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] (Kunstgewerbemus., 810 ca.) o la scultura del Maestro di Saint-Michel sulla facciata occidentale di Saint-Gilles-du-Gard in Provenza (secondo quarto del sec. 12°).Anche la Gerusalemme celeste, "sposa dell'agnello" e città celeste del Paradiso (Ap. 21 ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...