PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] , che fu il primo glossatore di formazione bolognese a tentare di farne una, sull’esempio della Summa Trecensis del provenzale Géraud. Rogerio però lasciò a metà il lavoro, poi proseguito da Piacentino. Introducendo la propria continuazione (in C.4 ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] della cultura maturata ad Avignone sotto l’egida del grande maestro senese e di Matteo Giovannetti. Alla città provenzale rimanda anche il tema iconografico della Madonna dell’Umiltà – elaborato probabilmente nella stessa città dei papi, dove Simone ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] e rielaborato quasi sicuramente dal C.; il dramina sacro La vittoria fuggitiva del poeta G. Castaldo, forse musicato da F. Provenzale; Il gigante abbattuto, la Proserpina e l'Arianna tutte del poeta F. Zucchi. Sostituito il conte di Ofiate come ...
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GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] degli statuti del 1684. Tra il 1684 e il 1685 fu a Napoli, dove cantò in opere di A. Scarlatti e F. Provenzale; nel 1686 fu a Firenze, ove prese parte a un'accademia organizzata dal cardinale de' Medici. In seguito intraprese un viaggio che ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] (30 genn. 1654, dramma napoletano importato a Venezia dal coreografo G. B. Balbi, con la musica originale forse di F. Provenzale arricchita di un prologo e aggiunte varie del C.; ripresa con ulteriori ariette di Andrea Mattioli il 4 febbr. 1665 nello ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] apposentatore», funzionario preposto agli alloggiamenti. A marzo d’Aragona lo designò profiscale della Vicaria, in luogo di Ignazio Provenzale, in missione in Puglia. Ma A. Àlvarez marchese di Astorga, prossimo a insediarsi come viceré, lo destinò a ...
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MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] chiamato nella redazione del neonato Osservatore romano). A quest’ambito è da ricondurre infine anche lo studio della grammatica provenzale di F. Diez, che gli aprì il vasto campo, appena delimitato proprio dallo studioso tedesco, della linguistica e ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] in una delle nuove comunità. In questo periodo di tempo fu in contatto con Pierre de Jean Olieu - il riformatore provenzale i cui scritti sulla povertà evangelica si sospettava contenessero errori dottrinali - e con lo stesso Angelo Clareno. Data la ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] alle informazioni fornite dal domenicano Guillaume Adam che, dopo un soggiorno in Persia (1314-15), risiedeva allora nella città provenzale. Sulla base di queste informazioni, Giovanni XXII il 1º apr. 1318 eresse in Persia la metropoli e la provincia ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] che risentono delle esperienze della scuola veneziana e poi di quella napoletana rappresentate da A. Scarlatti, F. Provenzale e tanti altri compositori che contribuirono alla formazione del F., probabilmente negli anni del suo apprendistato veneziano ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...