BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] espressamente, che il B. facesse parte dell'esercito franco-provenzale, fra i cui capi vengono menzionati i suoi fratelli Guglielmo e Pietro, che, alla fine del 1265, iniziò la spedizione in Italia per la conquista del Regno di Sicilia.
Della sua ...
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ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] e nel Regno di Napoli, conte di Nola – e di Giovanna di Sabran, figlia di Guglielmo, di un’importante casata provenzale.
Si chiamava Raimondo e il nome Raimondello, attribuitogli dalla tradizione storiografica, è menzionato molto di rado nelle fonti ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] (1570 circa - 1608) e da Matilde di Savoia (1577/78 - 1639).
Il padre apparteneva a un’antica famiglia nobile provenzale. Animato da un cattolicesimo non privo di fanatismo, durante le guerre di religione aveva militato ai comandi di Amedeo di Savoia ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] nella città natale, quindi fu inviato a Napoli ove, dal luglio 1693 all'agosto 1695, fu allievo di F. Provenzale e G. Ursino al conservatorio della Pietà dei Turchini. I progressi raggiunti in questi anni di permanenza nel conservatorio napoletano ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] Margherita di Sorrento, poi da Elisario di Sabran, conte di Ariano, di nobile famiglia provenzale. Rimasto orfano di madre nel 1302, appena undicenne, nel maggio 1309 fu nominato vicario del Regno, mentre Roberto si recava ad Avignone per l' ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] Roma 1931, I, pp. 4-5; G. Bertoni, Note su Peire d'Auvergne, in Studi romanzi, XIII (1917), pp. 24-29; P. Raina, Varietà provenzali, in Romania, XLIX (1923), pp. 77-97. Per l'interpretaz. del Raina si veda l'artic. in Romania del 1931; per i problemi ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] è difatti chiaramente attestata dai documenti, sebbene i suoi biografi abbiano anche affermato e discusso una più antica origine provenzale, o dalmata, della famiglia (cfr. doc. del 28 ott. 1390 in Cutolo, p. 132 n. 44, e Rossi, p. 2). Il padre, ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] , altri a quella piemontese, ma senza fondamento evidente. L'equivoco è palese - al contrario - nella tesi di chi lo volle provenzale di nascita; e si tratta d'un errore non privo di serie giustificazioni, come si vedrà (già B. Legurani, presentando ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] i profili e ricordi di maestri e colleghi: da Carducci "neolatinista" a D'Ancona, da Gaston Paris al Mussafia al provenzalista cui fu più legato da lunga consuetudine e amicizia, Emil Levy, dal suo maestro Canello all'"eterodosso" Emilio Teza, da ...
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NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] forse anche a Palazzo Reale in febbraio per volontà dei fratelli del conte di Conversano Acquaviva d’Aragona. Nel 1684 Provenzale si dimise con clamore dal posto di organista titolare della Real Cappella, dopo aver perso anche la competizione per il ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...