Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] letteratura lusitana risalgono al 12° sec., con una fioritura lirica in lingua gallego-portoghese e in gran parte di derivazione provenzale che, dal tempo del re Sancio I, raggiunse la metà del 14° sec.: scarna nel contenuto, ma capace di produrre ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] 1189 era documentata l'esistenza di un ospedale (Zadnikar, 1972).Altri importanti resti di domus inferiores sono noti nella certosa provenzale di Val-Sainte-Marie (Aniel, 1983) e in quella inglese di Witham. In Italia, oltre a quella di Pesio - già ...
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GELNHAUSEN
T. Biller
Città della Germania, nell'Assia, situata sulla riva destra del fiume Kinzig, lungo la grande via di comunicazione che collega Lipsia, Erfurt, Fulda e Francoforte.La presenza a [...] in particolare con la Provenza; a G. avrebbe quindi operato un artista di origine altorenana con una buona conoscenza dell'arte provenzale.La fase iniziale dei lavori, che era stata fissata al 1180-1195 (Nothnagel, 1971; Einsingbach, 1980) in base al ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] , 1982). Questa è ritenuta una perfetta fusione di elementi occidentali e orientali (Pringle, 1993a): su un impianto di origine provenzale sono stati inseriti motivi come la modanatura a godroni, presente al Cairo già alla fine del sec. 11° nella Bāb ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Carracci.
Fra le prime commissioni importanti ricevute dal Guercino a Cento furono gli affreschi decorativi nella casa di Alberto Provenzale (1614), in cui D. Mahon (The Burlington Magazine, LXX [19371, pp. 112 ss.) ha ravvisato chiare tracce dello ...
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ROBERTO d'Oderisio
M. Becchis
Pittore napoletano attivo in Italia meridionale nel 14° secolo.L'unico documento riferibile al pittore è una disposizione del 1382 di Carlo III di Durazzo (1382-1386) che [...] in chiesa (1352-1354). In quest'opera la cultura giottesca di R. appare permeata di novità di tipo provenzale-avignonese, forse direttamente apprese alla corte papale (Bologna, 1969). Tali novità, costituite dal raffinato naturalismo e dalle ...
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MONTMAJOUR
Y. Esquieu
(lat. Mons Maior)
Località della Francia meridionale (dip. Bouches-du-Rhône) nota per l'omonima abbazia. Posta a km 4 a N-E di Arles, M. si trova oggi su una collina sovrastante [...] . La chiesa superiore, la cui navata, incompiuta, risale a un successivo intervento, denuncia piuttosto i caratteri del Romanico provenzale avanzato: ampia navata unica coperta da volta a botte spezzata e catino absidale sottolineato da cornici.Allo ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] (Poitou); infine allo stesso secolo appartengono un affresco nel battistero di Poitiers e un mosaico pavimentale perduto nella chiesa provenzale di Saint-Maxime a Riez, del 1178 ca. (Lavagne, 1977; 1991).La Vita Constantini di Eusebio, di chiaro ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] in via Monte di Pietà(1896)e Compans di Brichanteau in corso Vinzaglio e Vittorio Emanuele (1896-98), il villinoEngelfred, poi Provenzale, in corso Cairoli (1896), casa Priotti, poi Frisetti, in via Carlo Alberto (1900-08),in cui riappare, intinto di ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] la S. Sede, di cercare a Roma un abile maestro da inviare a Venezia (Polacco, 1991). Le trattative con l'anziano M. Provenzale e con il giovane G.B. Calandra non diedero esiti positivi e pertanto si dovette attendere l'arrivo di Leopoldo Dal Pozzo ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...