PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] Nel 1461, quando è datata la sua medaglia firmata con l’immagine di Renato d’Angiò, era sicuramente già alla corte provenzale e lorenese, dove in quel momento si trovava anche Francesco Laurana. Del periodo francese sono noti le medaglie firmate, un ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] della poesia tardo duecentesca? O non avviene piuttosto che nell'officina del D. il Guinizzelli si allinei alla rinfusa con provenzali, siciliani, Guittone e guittoniani a fornire i materiali su cui si esercita la capacità di rielaborare e di variare ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] ’amplissima congerie di autorità esegetiche rabbiniche, in particolare di scuola letteralista franco-settentrionale e grammaticale spagnola e provenzale.
Al 1530 risale una lettera inviata a Enrico VIII per esortarlo a intervenire a favore di Firenze ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] (1956-57). Opere d'arte di manifattura originale islamica, come d'altra parte anche elementi scultorei realizzati da artisti provenzali, facevano parte della decorazione del duomo pisano (oggi si conservano nel Museo dell'Opera del duomo). Nuovo è ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] anche grazie al M. si ebbe nel Ponente ligure una inedita apertura agli influssi della pittura ligure-lombardo-provenzale (Gagliano Candela, pp. 460 s.). Attentissimo al decoro liturgico, commissionò diversi oggetti preziosi destinati al culto: nel ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] opera giovanile), un piccolo capolavoro di freschezza e di equilibrio formale, che svela le molteplici componenti - provenzale, iberica, centroitaliana - della cultura del De Vigilia. Ricordiamo inoltre il ciclo di affreschi di Risalaimi (staccati ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] imperatore che avrebbe sterminato il clero corrotto, e la figura dell'Aragonese alimentò anche talune speranze dei beghini provenzali. Che l'isola fosse un luogo abbastanza sicuro ppr i seguaci di E. è comprovato dalla corrispondenza intercorsa ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] mentre sono eliminate tutte le forme dialettali e straniere ad eccezione di quelle appartenenti all'alta tradizione letteraria provenzale. Il successo editoriale di quest'opera fu grandissimo, se nella lettera dedicatoria dell'edizione del 1551 il D ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] il B. si accostò con interesse agli studi romanzi del Raynouard, dall'edizione del quale tradusse alcune poesie del trovatore provenzale arricchendole di note erudite, storiche e filologiche.
Il B. morì il 3 settembre 1839 a Roma.
Lettere del B. sono ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] in anni ed anni di studio, pur con un'attenzione rivolta più agli aspetti teologici, ascetici e mistici del maestro provenzale che non a quelli escatologici e profetici. In questa attenzione devota agli scrittori della parte "spirituale" B. si ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...