(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] 1987; J. Lemaire, Introduction à la codicologie, Louvain-La Neuve 1989; A. Roncaglia, Presentazione, in M. Careri, Il canzoniere provenzale H (Vat. lat. 3207). Struttura, contenuto, fonti, Modena 1990, pp. xv-xvii; d'A. S. Avalle, Concordanze della ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] lingue di minoranza o parlate alloglotte, come quelle delle comunità greca (➔ greca, comunità), albanese (➔ albanese, comunità), provenzale (➔ francoprovenzale, comunità), ecc., e con i vari dialetti italo-romanzi (➔ dialetti) come il piemontese, il ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] grafica si pone con urgenza: le grafie del latino e di altri modelli linguistici influenti, come il provenzale, si rivelano, infatti, insufficienti per trascrivere i nuovi suoni (sulla variegata fonologia dell’italiano delle origini ricostruita ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l’occitano e il sardo
Il lungo iter che ha portato alla legge 482, che riprende i ...
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La definizione di gallo-italico, riferita tradizionalmente a un gruppo di dialetti settentrionali (piemontese, lombardo, ligure ed emiliano e romagnolo), è utilizzata anche per indicare nel loro insieme [...] gallo-romanze del Meridione continentale (Faeto e Celle San Vito francoprovenzali in Puglia, Guardia Piemontese provenzale in Calabria) e con la componente genericamente definita gallo-romanza del lessico siciliano.
Definita con sufficiente ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l’occitano e il sardo») (Dal Negro 2000; Orioles 20032; Dutto 2006). Oltre a ciò ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] mentre sono eliminate tutte le forme dialettali e straniere ad eccezione di quelle appartenenti all'alta tradizione letteraria provenzale. Il successo editoriale di quest'opera fu grandissimo, se nella lettera dedicatoria dell'edizione del 1551 il D ...
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Si chiamano dimostrativi tutti quegli elementi ➔ deittici la cui interpretazione presuppone necessariamente il riferimento a componenti della situazione comunicativa (➔ contesto). Della categoria dei dimostrativi [...] e la penisola iberica, caratterizzato da sistemi ternari; uno settentrionale, comprendente l’Italia settentrionale, l’area franco-provenzale e quella rumena, caratterizzato da sistemi binari. Tali gruppi sono omogenei non solo per il numero delle ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] secondo classificazioni schematiche, a gruppi principali come il sefardita (di area originariamente spagnola), l’italiano, il provenzale, l’ashkenazita (originariamente tedesco, quindi dell’Europa Orientale), il greco, l’orientale (o di area islamica ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] in poesia. Intanto, perché la poesia ha bisogno di più varietà da usare per le rime. Se persiste, accanto all’adattamento dal provenzale desire, il metaplasmo desiro, è per la sua utilità in rima, come martiro rispetto a martire. Allo stesso modo, la ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...