PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] 133; S. Di Giacomo, Città di Napoli: Archivio dell’Oratorio dei Filippini, Parma 1918, pp. 74 s.; U. Prota-Giurleo, Francesco Provenzale, in Archivi, XXV (1958), p. 68; D. Fabris, Generi e forme della musica sacra a Napoli nel Seicento, in La musica ...
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Musicologo e direttore d'orchestra (n. Bari 1956). Allievo di N. Rota, ha approfondito lo studio degli strumenti antichi e della prassi esecutiva barocca. Dopo aver dato vita, nel 1987, all’ensemble Cappella [...] musica napoletana del 17° e 18° secolo. Tra i molti titoli riscoperti da F. si ricordano La colomba ferita di F. Provenzale; Il disperato innocente di F. Boerio; La finta cameriera di G. Latilla; Li Zite’n galera di L. Vinci; Pulcinella vendicato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nella figura di Dante, che ne fu anche il primo storico. Si scrive, come già accennato, in latino, in francese o provenzale, e nei vari volgari italiani.
In latino si dettano norme o si offrono modelli grammaticali o retorici (Boncompagno da Signa, G ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] il ruolo del paggio Armillo nella ripresa dell'opera Difendere l'offensore ovvero La Stellidaura vendicante, musicata appunto dal Provenzale, andata in scena al teatro dei Fiorentini. In questo periodo della carriera il G. fu apprezzato per la voce ...
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SESINI, Ugo
Musicologo, nato a Trapani il 19 gennaio 1899, morto nel campo di concentramento di Mauthausen nel 1945 (27 febbraio?). Diplomato in pianoforte a Bologna (1915), in canto gregoriano (Pontificio [...] canto gregoriano e l'arte trovadorica, tra le quali il volume Romana cantilena, Roma 1942; Melodie trobadoriche del canzoniere provenzale della bibl. Ambrosiana R. 71 Sup., Torino 1942.
Bibl.: C. Calcaterra, U. S., in La Rassegna musicale, XVII, fasc ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] Maggiore... un gigante cantava nell'opera e negli intermezzi parlava a tu per tu col Vicerè. Erano stravaganze che il Provenzale aborriva" (V. Viviani, p. 203). Il Prota Giurleo racconta che dopo una replica "il povero Coppola, che chissà quale ...
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trovatori e trovieri
Luisa Curinga
Poeti-musicisti nella Francia dell’epoca cavalleresca
Con i termini trovatori e trovieri – dal francese troubadours e trouvères – si indicano dei poeti-musicisti attivi [...] per la Provenza e per i trovatori, favorendo nella Francia del Nord una fioritura artistica analoga a quella provenzale.
I poeti-musicisti della Francia settentrionale presero il nome di trouvères (derivato dalla stesso termine latino, in italiano ...
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libretto d’opera Componimento drammatico, per lo più in versi, scritto appositamente (spesso riducendo e adattando altra opera letteraria – commedia, dramma ecc. – o ricavandone la materia) per offrire [...] o almeno scenici, e con H. Purcell (su testi di J. Dryden e d’altri) l’opera inglese. Con F. Provenzale e A. Scarlatti ebbe inizio la cosiddetta scuola napoletana. Celebri librettisti furono in seguito P. Metastasio, che diede al l. dignità ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] » (Billio, 1996, p. 60), forse come forma di compenso (si sarà trattato del Ciro di Giulio Cesare Sorrentino e Francesco Provenzale, risarcito per il teatro di Ss. Giovanni e Paolo da Francesco Cavalli: è la sola opera del carnevale 1654 a recare nel ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] a una voce senza accompagnamento) profana dei trovatori (v. trovatori e trovieri), i cantori in lingua d'oc, cioè in provenzale, dell'amore cortese e del corteggiamento amoroso tipici della tradizione cavalleresca tra la fine dell'11° e l'inizio del ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...