AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] , titolo che non era per A. una questione di vano prestigio, ma affermazione di importanza politica. Il regno borgognone-provenzale di Arles di fronte alla invadenza della monarchia francese era ormai del tutto svuotato: Sigismondo, dando al conte di ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] 56 s.).
Il soggiorno a Roma ebbe fine nel 1628, quando il M. si trasferì a Gualtieri dove, insieme con Ippolito Provenzale, dipinse due grandi scene tratte dalla storia dei Bentivoglio nel salone dei Giganti del palazzo di famiglia (oggi palazzo del ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] di nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare però al 1878) su Paul Meyer e il franco-provenzale (varietà neolatina studiata nel III volume dell'Archivio, i cui primi fogli si venivano stampando contemporaneamente agli ultimi del ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] - L. Renzi, Firenze 1987, pp. 15-70.
Gli studi del F. nel campo del francese antico e soprattutto dei provenzale, coltivati a lungo all'intemo dell'insegnamento di filologia romanza, furono sempre collegati all'Italia: così la premessa all'antologia ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] 'antifrasi, o di quelle forme dell'inversione ironica - codificate dalle retoriche antiche e medievali e praticate in ambito provenzale (Peire d'Alvernha, il Monaco di Montaudon) - che sono la vituperatio iocosa, o lode alla rovescia, la permutatio ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] riportato dalla flotta comandata dallo Ch. fu quello di catturare od affondare davanti a San Remo alcune navi di una formazione provenzale sulla via del ritorno.
Dopo la morte di Manfredi nel febbraio del 1266 e la cattura di Elena, sua vedova (dei ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] (2011), tedesco e olandese (lista in Keil, 1978), inglese (lista in Garrido Anes, 2005), catalano, italiano, provenzale (Milani, 2004), danese, ebraico (lista in Steinschneider, 1893), serbo e gaelico. La tradizione indiretta (XIII-XV secolo ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] che il Cavalcanti saprà approfondire e c'è il laccio senza fune, che riecheggia movenze paradossali diffusissime, dal devinalh provenzale in poi (la configurazione dell'intero ms. cortonese 91 come una sorta di "laudario cortese" è stata ampiamente ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] platonico-agostiniana o aristotelico-scolastica. Questo criterio esegetico trovò una prima applicazione nei confronti della poesia trobadorica provenzale, nel saggio sui canzonieri di Guglielmo IX di Poitiers e di Jaufré Rudel (Poesia e storia, I ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] città che si trovava in una posizione chiave per gli interessi dei Grimaldi, a cavallo com'era fra territorio genovese e provenzale.
Qui esisteva da lungo tempo una feroce rivalità tra le due famiglie dei Curlo, ghibellini, e dei Giudice, guelfi, che ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...