ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] spagnola Diest, Sichem e Lovanio, nel Brabante, Limburgo e tutta la sua provincia; l'iniziativa era tornata alle armi regie e A. aveva dato un gli Ordini religiosi e le comunità ecclesiastiche, ripristinando il normale funzionamento delle istituzioni ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] figura dei ministeriales (v. Feudalità ecclesiastiche e laiche, Regno di Germania). Molti Egidi, La colonia Saracena di Lucera e la sua distruzione, "Archivio Storico per le Province Napoletane", 36, 1911, pp. 597-694; 37, 1912, pp. 71-89, 664 ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] C. è chiamato dal nuovo vescovo Zefirino ad amministrare il patrimonio ecclesiastico, ed è preposto, attorno al 200, al cimitero sulla via zona funeraria (A. Bertolino), come per esempio nelle province africane, ma con un tale significato "area" non ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] ai funzionari fu proibito di acquartierarsi nelle case degli ecclesiastici senza il loro consenso, e anche in questo caso della Magna Curia si dovevano recare periodicamente nelle singole province, a questo scopo suddivise di nuovo, per indagare ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Di recente è stato messo l'accento sulla crisi delle istituzioni ecclesiastiche (G.G. Merlo) e sullo spirito riformatore (P. Ourliac). di un concilio che, composto dai prelati di tutte le provincie, si sarebbe dovuto tenere in un luogo scelto dai ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Chiesa: qualora ciò non avvenisse, un anno dopo la scomunica da parte dell'arcivescovo e dei vescovi della provinciaecclesiastica erano previsti, su indicazione dello stesso pontefice, lo scioglimento dei vassalli da ogni vincolo di fedeltà e l ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] fosse l'unico dei quattro figli di Landolfo destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette (1170 c.?) i primi ordini ad Amalfi ed compiti fino alla primavera del 1196, almeno nelle province settentrionali del Regno. Fu portata davanti al suo ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] un piccolo esercito, con il quale, il 20 novembre, entrava nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, la provinciaecclesiastica dalla quale intendeva iniziare la sua riconquista, e dove si formò la prima esperienza delle cose italiane. Anzitutto intese ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] le Chiese di tutta l'Italia, delle Gallie, delle provincie spagnole, dell'Africa e della Sicilia con le isole interposte del 413-414, circa la condanna comminata a due ecclesiastici cretesi, Bubalio e Tauriano, dai vescovi provinciali e rimessa ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] baronum, che testimonia (almeno per le due grandi province di Apulia e Principato di Capua) della capacità riconosciuto dai trattati con il pontefice, su tutte le elezioni ecclesiastiche all'interno del Regno (D'Alessandro, Enzensberger). Nel 1174 ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...