Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] Messina a partire dal dicembre dell'anno precedente. Nelle province i giustizieri costringevano i comuni e i cittadini a cambiare suo ritorno conservò tutti interi i privilegi in materia ecclesiastica che erano appartenuti ai re normanni, perché le ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Francia tra i cattolici, il re d'Inghilterra e le Province Unite tra i protestanti, potevano esser d'aiuto nello sforzo di nelle sue Historie di aver mai nutrito ambizioni di cariche ecclesiastiche. I suoi avversari riuscirono tra 1608 e 1610 a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] fronteggiare la condanna della curia per non aver chiesto il permesso ecclesiastico, l’opera veniva venduta con successo e ormai circolava a prezzi assai superiori nelle province. Quando Giannone era a Vienna, la fama dell’Istoria civile cominciò ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] mostra una notevole dimestichezza con gli antichi classici, gli autori ecclesiastici e la giurisprudenza del suo tempo. Ma P. non è e sui genitori di Pier della Vigna, "Archivio Storico per le Province Napoletane", 116, 1998, pp. 1-9.
Id., Una disputa ...
Leggi Tutto
Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] Goti in Occidente; e, nell’invadere numerose province dell’Oriente cristiano, scacciandone i vescovi ortodossi e che ha aperto una fase di destabilizzazione graduale del sistema ecclesiastico, la cui portata appare ancora tutt’altro che definita. ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] utroque iure, in filosofia e in teologia.
Iniziò la carriera ecclesiastica nel 1684 come referendario della Segnatura di grazia. Il 17 delle bolle; nei mesi seguenti i Parlamenti delle province procedettero più o meno allo stesso modo. Quando Roma ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] civile, di essa non si è trovata alcuna conferma.
La carriera ecclesiastica del D. fu tanto rapida quanto prestigiosa (Luca de Oliva lo di s. Girolamo. Anzi, lavorando e viaggiando nelle province imperiali, scopri in sé la vocazione di rinvenitore di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] fratello maggiore Pietro, canonico di Modone e docente di diritto ecclesiastico a Bologna, il D. si avviò agli studi presso invece. Venne la giornata di Maclodio, e la conquista delle province lombarde: il 5 dic. 1427 era tra i deputati che ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] per breve tempo a organizzare l'ufficio per le nuove province liberate, prima d'essere nuovamente comandato a Parigi, ancora per di Grazia e Giustizia per la riforma delle leggi ecclesiastiche (1935).
Importante fu anche l'esperienza accademica del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di nominare i propri prescelti ad alcune cariche ecclesiastiche e il diritto di placitazione nei termini favorevoli di Lambertini non era più il suo. Nel 1756, custode della provincia romana, si recò al capitolo generale del suo Ordine a Madrid. ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...