Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] un altro argomento, in questo caso la storia ecclesiastica, sul quale era preparato molto bene grazie ai suoi p. 520.
72 Ivi, pp. 524-525: «La conservazione delle province orientali si può in certa misura attribuire alla politica di Costantino, in ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] ad Ario, cioè a una dottrina che cominciava ad apparirgli predominante soprattutto nelle province orientali, secondo gli storici ecclesiastici di fede nicena sarebbe stata determinata dalle donne della famiglia dell’imperatore, soprattutto ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] costituiti» e infine «nella vita intima e legale delle province e comuni». D’altro canto il distacco dall’istituzione 1948, pp. 246-260.
14 [M. Liberatore], La liquidazione dell’asse ecclesiastico, «La Civiltà cattolica», 6, 12, 1867, pp. 5-17.
15 ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] indicativa del modo in cui vedeva le relazioni con l’autorità ecclesiastica, al di là delle formule di cortesia»35. Così, dunque che un vescovo sia eletto da tutti i vescovi della provincia; però, se ciò fosse difficile per una necessità urgente o ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sotto il controllo diretto dell'amministrazione centrale, mentre nelle province periferiche vige la prassi di reinsediare i principi sconfitti che il signore disponga dei beni e delle cariche ecclesiastiche, e non da ultimo fornisce un proprio ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] è noto che la Chiesa inglese è priva di una storia ecclesiastica; Gibbon è quasi l’unica nostra autorità per temi che sono alla nazione dei cristiani». Questa affermazione si riferisce alle province orientali, dove il cristianesimo era più forte che ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ? Quanta differenza d’origine, e di genio […] tra le province e le città stesse. Il pretesto di farne una nazione conduce cfr. M.F. Mellano, Il caso Fransoni e la politica ecclesiastica piemontese (1848-1850), Roma 1964.
16 Cfr. Il cardinale Sisto ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] contadini costituivano oltre il 90% della popolazione di molte province meridionali, "la vera debolezza del Mezzogiorno era nell'arretratezza . La vendita delle terre demaniali ed ecclesiastiche accelerò la trasformazione in senso borghese della ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] primi tre secoli dell’Impero si trova suddiviso in quattro province: Asia, Bithynia et Pontus, Galatia, Lycia et autorevole nei riguardi di quanti sono al di fuori della sfera ecclesiastica, siano essi laici, pagani o seguaci di altri culti, ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] il vasto moto sociale del 'brigantaggio', che sconvolse le province meridionali per oltre un quinquennio e rischiò di mandare in Borboni. La vendita delle terre demaniali ed ecclesiastiche accelerò la trasformazione in senso borghese della proprietà ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...