Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] - A. Simms (edd.), The Comparative History of Urban Origins in Non-Roman Europe: Ireland, Wales, Denmark, Germany, Poland and Russia from the Ninth campagna, quanto piuttosto tra capitale e province. Una separazione che marcherà profondamente la ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] dal culto di Giove Dolicheno. Esso ha inizio come venerazione di una divinità locale della Commagene, che faceva parte della provinciaromana di Siria, e più precisamente di Dolico, dove lo Zeus greco era stato da tempo assimilato al dio supremo ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] a Giuseppe Mazzini in occasione dell’anniversario della Repubblica romana del 1849 e per aver festeggiato l’onomastico di tra l’altro la possibilità di un forte concorso di province e comuni per istituire università che si affiancassero a quelle ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] all’Arabia, mentre i dati più completi sulla Giudea si riferiscono esclusivamente ai centri fondati o riorganizzati dai romani dopo la costituzione della provincia nel 6 d.C. Si è dunque concluso che Eusebio, vescovo di Cesarea dopo il 313, lavorasse ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] che a Cluny III.Nel Quercy e in tutto il Sud della provincia episcopale di Bourges, nel sec. 12° i grandi p. furono , 1976, pp. 35-43; M. Durliat, L'apparition du grand portail roman historié dans le Midi de la France et le Nord de l'Espagne, ivi ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] J. Harries, Constantine the Lawgiver, in From the Tetrarchy to the Theodosians. Later Roman History and Culture, ed. by S. McGill, C. Sogno, E. Watts, per rispondere alle esigenze degli abitanti delle province che non potevano utilizzare la forma ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] risalgono appunto alla seconda metà del II secolo in ambiente orientale, specialmente in Asia Minore. Nella provinciaromana di Asia (la parte occidentale della penisola anatolica) si hanno assemblee episcopali per combattere il montanismo30 ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] studi, volti a chiarire sia il suo legame con l'architettura romana sia i rapporti con la chiesa, di cui è il 1986, pp. 307-342; P. Chevalier, Les baptistères paléochrétiens de la province romaine de Dalmatie, in Diadora, X, 1988, pp. 111-158; P. ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] 35-41, che richiama P. Weiss, The Vision of Constantin, in Journal of Roman Archaeology, 16 (2003), pp. 237-259.
34 Cfr. Eus., v.C PLRE I, s.v. Sabinus 3, p. 791) scrive ai governatori delle province.
120 Cfr. Eus., h.e. IX 1,1-7. Sulla lettera di ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] a dar la parola a uomini di terre lontane da quelle romane. Ciò che conta non è evidentemente la loro origine, ma Du Tillot. Un ministro riformatore del secolo XVIII, in «Archivio storico per le province parmensi» , n. s., vol. xv (1915), pp. 1-121, ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...