Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e da un castello sul quale si inalberava l'insegna di famiglia, un'aquila coronata d'oro in campo azzurro, che il futuro papa, in un bando un ottimo catalizzatore per la diffusione in provinciadello spirito settario, contrastato dalle autorità con ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] favorirne il culto e la rapida canonizzazione. Presente all'Aquila nel 1444 subito dopo la morte di Bernardino, avvenuta concedeva il prestito dei manoscritti ai soli frati dellaprovincia marchigiana e si minacciava di scomunica chiunque portasse ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] alla sua consacrazione, avvenuta il 29 agosto all'Aquila, come egli stesso afferma nella Historia ecclesiastica (XXIV dove insieme con Remigio dei Girolami rappresentò la provincia romana dell'Ordine. Durante questo priorato ebbe luogo la lotta ...
Leggi Tutto
GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] , coll. 183-187, s.v. Si vedano anche M. Petrocchi, Storia della spiritualità italiana, Roma 1979, III, p. 93, e M.L. Trebiliani, , a cura di S. Boesch Gajano - L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984, pp. 960-962, 984-988. Infine Bibliotheca sanctorum, ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] elessero vicario dellaprovincia di Genova province d'Austria, di Polonia e di Boemia, ciascuna presieduta dal rispettivo vicario. Tornato in Italia, il C. riprese la sua usuale attività, ma nel 1472, nella congregazione generale tenuta all'Aquila ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] circoscritta nel piccolo territorio della diocesi e della sua altrettanto piccola provincia metropolitana. Nel 1177 cod. 101: G. Bolvito, Registro primo delle cose familiari di Casa nostra, ff.511-513; L'Aquila, Bibl. provinciale, Mss. Antinori VII: ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti dellaprovincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] Roma, pure nel 1454 all'Aquila, nel 1455 a Milano. Qui si adoperò per la fondazione dell'Ospedale maggiore e fu richiesto anche 1458 fu vicario della sua provincia religiosa; pure nel 1452 fu commissario generale per le due provincie pugliesi. Rifiutò ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] tenuto in quest'ultimo anno a Siena G. compare quale delegato dellaprovincia di Romagna. Marcolino ipotizza che in questa occasione G. sia stato perpetua del reo. L'11 novembre era a L'Aquila, per raggiungere poi Napoli agli inizi di dicembre. A ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Napoli, dove insegnò regolarmente fino al 1942. A conclusione della guerra, fu richiamato alla sua provincia come professore di teologia per i novizi del convento aquilano di S. Chiara.
Morì all'Aquila il 1° gennaio 1946.
Opere principali: Manuale di ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] capitolo che si sarebbe tenuto all'Aquila quell'anno; M. mantenne l'incarico di vicario generale fino al 1455. Alla fine del 1452 si recò in Dalmazia nel tentativo di placare i disaccordi tra questa provincia e quella della Bosnia.
Gli anni in cui M ...
Leggi Tutto
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...
sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).