Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] e criminali nella nascente società cristiana, Bari 1998, pp. 400-417.
10 di un’iscrizione della provincia Narbonese II (CIL XII 5555), con il commento di Th. Grünewald, Constantinus, cit., p. 34.
66 Cfr. la testimonianza di un’iscrizione africana di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] del vescovo di Roma, Damaso, a quella di «alcuni vescovi diprovincia la cui moderazione ci si potrebbe riferire.
35 A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2001, p. 137.
36 Testo citato da Atanasio, Ath., Apol. sec. 59 ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] dominio romano con la fondazione delle provincedi Osroene (con capitale Edessa) e di Mesopotamia (con capitale Nisibi); qui pp. 37-52; G. de Bonfils, Gli ebrei dell’impero di Roma, Bari 2005; P. Veyne, Quand notre monde est devenu chrétien, Paris ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] barbari ai confini e loro invasione dei territori di alcune province; crisi nei poteri centrali dello Stato e , in Politiche religiose nel mondo antico e tardoantico, a cura di G.A. Cecconi, Ch. Gabrielli, Bari 2011, pp. 7-19.
3 Cfr. F. Millar, The ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Provincia e della Camera di commercio. Da queste frequentazioni (specie con E. Deodati, vicepresidente della Provincia della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, con la collab. di S. Cardarelli, Roma-Bari 1989, ad ind.; P. Pecorari, Il ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di conseguenza, a proporre come modello l'Olanda. Stato di fatto sovrano anche se in attesa di riconoscimento, le Sette Provincie 31, a cura di J. J. Poelhekke, 'S-Gravenhage 1964, passim;F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, II, Bari 1967, pp. 8 ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] suffraganeo vescovo di Compostella, il quale, d'accordo con i vescovi della Galizia, mirava a fare di tale regione una provincia ecclesiastica a , I, L'Antichità e il Medioevo, a cura di A. Vauchez, Bari 1993, p. 295; per uno status quaestionis della ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] trascorse nel governo della provincia (poi prefettura) di Torino. Al governatorato, reso Mille, a cura di A. Omodeo, Bari 1940, pp. 11, 21, 25, 50 s., 53, 60, 62 s.; C. Morandi, L'azione politica di C. Correnti nel '48, in Annali di scienze polit., ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] l'unità del movimento non è ancora totale, le filiali diprovincia sono spesso in mani girondine, e la primavera del 1793 , Paris 1978 (tr. it.: Critica della Rivoluzione francese, Roma-Bari 1980).
Furet, F., Ozouf, M., Dictionnaire critique de la ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di rinsaldare i tradizionali legami con i Normanni: a Troia e a Bari proclamò la tregua di Dio e ricevette dai vassalli il giuramento di della provincia. Il re inoltre avrebbe investito l'eletto con lo scettro, ottenendo l'impegno di osservanza di ...
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barese
barése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Bari, capoluogo della regione della Puglia; abitante, originario o nativo di Bari; come s. m., il barese, il dialetto pugliese parlato a Bari.
subarea
(sub-area, sub area), s. f. Area, zona, settore, compresi in un’area più grande, dalla quale dipendono. ◆ In provincia di Bari le sub aree sono sei. Ma solo in tre, Bari, Bitonto e Monopoli, l’apertura di un ipermercato è considerata...