L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] , capitale della provinciadi Lusitania, si effettuano grandi restauri di edifici pubblici tra gli ultimi anni di Costantino e i rivolta morale nella Tarda Antichità (Catania 11-13 dicembre 1995), a cura di R. Soraci, Catania 1999, pp. 67-103; M ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] gli Agostiniani Scalzi, sviluppatisi da un ramo degli Eremiti di Centorbi, nei pressi diCatania. Il 10 luglio 1587 fu eretta in Congregazione la provincia dei Carmelitani Scalzi, fondati in Spagna da Teresa di Gesù nel 1562 e 1568. Il 1° luglio 1588 ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] . Stor. Sir., 1959-60, p. 21 ss.; Ancora di due epigrafi giudaiche diCatania prive di simboli, in Arch. stor. Sir. V-VI, 1959-60 Monte Saraceno. - Centro antico a S-E di Ravanusa (provinciadi Agrigento), sulla sponda occidentale del fiume Salso ( ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Le elezioni in provinciadi Caltanissetta non le abbiamo fatte noi, bensì la mala vita. Ci furono cancellati più di 10.000 Luigi Sturzo, uomo dello spirito, Convegno internazionale sturziano (Catania-Caltagirone 2009), Caltagirone 2009, p. 45.
24 L ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di varie città tra cui Roma (Francesco Rutelli), Catania (Enzo Bianco) e Venezia (Massimo Cacciari) e l’ex magistrato di «Mani Pulite» Antonio Di papa Giovanni XXIII e di lì a pochi chilometri (Concesio, in provinciadi Brescia) Giovanni Battista ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Sforza di Napoli o il cardinal Giuseppe Benedetto Dusmet diCatania, seppure inizialmente di sentimenti legittimisti alla provincia romana di recente annessione, che comprensibilmente erano più complesse, dato che vi insistevano sedi di congregazioni ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] ancora che umana e sociale: don Filippo Di Forti, assassinato nel 1910 in provinciadi Caltanissetta, e don Giorgio Gennaro nel 1916 La modernizzazione del Sud. Dalla Sicilia al Mediterraneo, Catania 2000.
81 Cfr. G. Gribaudi, Mediatori. Antropologia ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] divenne infatti consigliere comunale e poi sindaco diCatania a soli ventisei anni. A poco più di trenta, nel 1882, fu eletto deputato d’infanzia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, una piccola nobiltà diprovincia manteneva rapporti di deferenza nei ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] condotto nel triennio 1997-99 nella provinciadi Torino (CIDISS-Centro informazione documentazione , Storia dei musulmani in Sicilia, Catania, Prampolini, 1933-382; Gli arabi in Italia, a cura di Francesco Gabrieli, Umberto Scerrato, Milano ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] alle persone più influenti e considerevoli di una città, di una provincia, di uno Stato. Il secondo motivo è Elementi di scienza politica (1923), in Scritti politici, vol. II, Torino 1982.
Mosca, G., Il tramonto dello Stato liberale, Catania 1971.
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
catanese
catanése agg. e s. m. e f. – Della città di Catania, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Catania. Come s. m., il c., la varietà del dialetto siciliano parlato a Catania;...