COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di successo, avrebbe eliminato la dinastia borbonica facendo però del regno meridionale "una provincia francese alla Camera rispettivamente in rappresentanza dei collegi di Como I, Pesaro, Forlì, Napoli IV, Piove di Sacco, e poi nominato senatore (9 ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] delle province dello Stato pontificio, nei due anni di regno di O. si assistette ad una sempre maggiore perdita di potere e di controllo stessa Faenza e, più tardi, Forlì. Neppure la nomina a rettore di Pietro Stefaneschi (esponente della nobiltà ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] di materie letterarie nei ginnasi dell'Aquila e di Arpino, poi professore di storia e geografia negli istituti tecnici di Girgenti, Terni, Forli a Lo statuto di Castel Fiorentino, pubblicato in Statutidella provincia romana (a cura di F. Tomassetti - ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] omaggio, in rappresentanza del Comune di Ravenna, al cardinale Luigi Amat di San Filippo e Sorso, nominato nel novembre 1837 legato della provincia con facoltà straordinarie anche per Bologna, Ferrara e Forlì.
Nel giugno 1839 Pasolini fu sconvolto ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] il quale i democratici erano nel frattempo prevalsi sui moderati) nella riunione tenutasi a Forli dai rappresentanti delle società democratiche delle Romagne e di altre province per chiedere, contro il cauto atteggiamento del govemo, la convocazione ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] straordinarie anche per Bologna, Ferrara e Forlì, ove ebbe modo di mostrare qualità di ottimo governante e ammini stratore, così anche per le richieste degli abitanti di quelle provincie.
In un periodo di particolare fervore politico e in una zona ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] , b. 523; Forlì, Biblioteca comunale, Autografoteca Piancastelli), R. Pilo (Roma, Arch. centr. dello Stato), L. Valerio (Torino, Biblioteca della Provincia, Arch. Valerio). Tracce del L. nelle carte di polizia: Arch. di Stato di Genova, Prefettura ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] all'autorità pontificia. In un primo momento il C. governò per il tramite di un suo vicario, ma nel dicembre raggiunse la provincia. Nell'assumere ufficialmente l'incarico, egli convocò a Forlì il tradizionale Parlamento (29 dic. 1289) e subito cercò ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] , tracciato da Dollmann descrive una "piccola donna diprovincia, stanca, angosciata e invecchiata anzitempo", che " molte delle sue energie per difenderne la memoria.
La G. morì a Forlì il 30 ott. 1979.
Nel 1958 la G. aveva pubblicato a Milano ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] altra missione difficile come cardinale legato a Forlì. Era, quella, una delle zone più calde di tutto lo Stato pontificio, così sotto in provincia. Si disse allora che, autorizzando una milizia cittadina, egli avesse temuto di determinare ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...