BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] 1802 al 1805, fu pure viceprefetto della provinciadi Imola, dopodiché tornò a Castelbolognese dove ricoprì pp. 268-269; Id., Della vita di G. D. B. Commentarietto latino ed italiano, a cura di G. F. Rambelli, Forlì 1832; E. De Tipaldo, Biografie ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] e Marche tenutasi a Forlì il 13 dic. 1848 per chiedere, essendo Pio IX fuggito da Roma, la convocazione di un'Assemblea costituente. Eletto il 23 genn. 1849 - come il cugino Vincenzo - tra i dodici deputati della provinciadi Ravenna alla Costituente ...
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Saffi, Aurelio
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Laureatosi in giurisprudenza a Ferrara, per compiere la pratica forense si trasferì a Roma. Qui iniziò anche a dedicarsi [...] agli studi storici. Tornato a Forlì, nel 1845 vi fu eletto consigliere comunale e poi segretario della provincia. Di idee liberali, accolse con entusiasmo le prime iniziative riformatrici di Pio IX ma, deluse le aspettative riposte nel pontefice, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nel 1932-34. Più di metà della produzione è data dalla provinciadi Rovigo. Per la canapa di Ansuino da Forlì e di Niccolò Pizzolo, il compagno corroborante di Andrea Mantegna, discepolo di Francesco Squarcione nella cappella Ovetari agli Eremitani di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1796, che oltre alla rinuncia alle provincedi Ferrara e di Bologna sancisce il pagamento di una gravosa indennità di guerra e la cessione di 500 codici e di 100 opere d’arte; occupazione del porto di Livorno il 5 luglio 1796; gravoso armistizio ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1460 Francesco fu eletto ministro della Provincia francescana di Genova, ma non sappiamo se di Girolamo Riario di ampliare la propria personale base di potere territoriale: egli riuscì ad ottenere il vicariato di Faenza (21 agosto 1480) e poi diForlì ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Savoia. Decine di migliaia di essi, appartenenti ai Ducati di Modena e Reggio, di Parma e Piacenza e alle provincedi Padova, Vicenza, e aver rifiutato la candidatura offertagli dagli elettori diForlì alle votazioni politiche dell’aprile 1860, Saffi ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] ripreso Fermo), Malatesta de' Malatesti e Francesco Ordelaffi, tiranno diForli, superando il loro antagonismo, si e unirono a comune difesa fatica, convocava a Fano il parlamento generale di tutte le province della Chiesa (29 apr. 1 maggio 1357 ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] Primo Maggio ed Emigranti) del D. erano apparsi sul Risveglio diForlì. Nel luglio e nel settembre 1898 due suoi articoli vennero pubblicati per conseguire l'autonomia dei Comuni e delle Province dallo Stato; si reclamavano la riforma tributaria, la ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Forli, Modena e Pisa (In Lugdunense conc., rubr. 5 de off. ind. ordin., c. 1, n. 43).
Nel maggio del 1281, nel contesto dell'offensiva antighibellina nell'Italia centrale, il D. fu nominato da Martino IV vicario "in spiritualibus" nella provinciadi ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...