DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] 159, 165, 173; P. Zorzanello, La stampa nelle provinciedi Parma e Piacenza, in Tesori delle Biblioteche d'Italia: Emilia Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 555; E. P. Vicini, La stampa nella provinciadi Modena, ibid., pp. 527-529; F. Isaac ...
Leggi Tutto
FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provinciadi Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] . Guida storico-artistica della città e provincia, Verona 1909, pp. 64, 89, 157, 404; G. Gerola, Le antiche pale di S. Maria in Organo di Verona, Bergamo 1913, p. 27; A. Corna, Dizionario della storia dell'arte in Italia, Piacenza 1915, p. 233; P.P ...
Leggi Tutto
TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] di Giuseppe, Paolo, era ingegnere e risiedeva a Piacenza d’Adige. Il padre, noto avvocato, morì durante l’epidemia di giugno 1961 fu insignito del premio riservato ai benemeriti della provinciadi Padova.
Morì il 2 marzo 1980. Per sua esplicita ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] Fortunato in diocesi diPiacenza e l'abbazia di S. Maria di Castiglione in quella di Parma. Nelle , p. 320; XIII, a cura di G. Cencetti, ibid. 1940, pp. 186, 238; Necrologi e libri affini della provincia Romana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] diPiacenza, il quale aveva promosso la conclusione di una lega comprendente, oltre al marchese del Monferrato le città di Crema, Cremona, Piacenzaprovincia del Friuti, Udine 1660, I, p. 273; G. Ronchetti, Memorie istoriche della città e Chiesa di ...
Leggi Tutto
LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] dell'Aquila, sede dello Studium generale della provincia domenicana abruzzese, testimonia la considerazione della quale del tribunale locale. Il 24 genn. 1560 fu nominato inquisitore diPiacenza, carica che esercitò con zelo fino al novembre 1566.
...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] frati minori cappuccini il 25 apr. 1652, nel convento di Cesena della provinciadi Bologna, ricevendo il nome di Dionigi: questo sarà reso (col casato) nella forma latina "Dionysius de Carolis", che a sua volta diverrà in retrotraduzione Dionisio de' ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] 146; L. Scarabelli, Guida ai monumenti storici ed artistici della città diPiacenza, Lodi 1841, p. 71; D. Sant’Ambrogio, Cronaca. 43-51; Id., in Opere d’arte a Vercelli e nella sua provincia (catal., Vercelli), Torino 1976, p. 25; G.C. Sciolla, ...
Leggi Tutto
NATALI, Renato
Eugenia Querci
Nacque a Livorno il 10 maggio 1883 da Adolfo, cappellaio, e da Corinna Giomi, una famiglia di modeste condizioni.
Sin da ragazzo, frequentò la bottega livornese di Gustavo [...] Galleria Ricci Oddi diPiacenza).
Nel 1913 Natali, che già vantava alcuni contatti internazionali, decise di recarsi a Parigi quella intitolata Vecchia Livorno nel palazzo della Provincia.
Non abbandonò mai Livorno, di cui anzi divenne il più fedele e ...
Leggi Tutto
QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] e «studiò pittura a Parma, Piacenza e Venezia sull’esempio di Correggio, Carracci e Tintoretto».
Nel L’età veneta, a cura di L. Scalon - C. Griggio - U. Rozzo, Udine 2009, pp. 2091-2103; L’arte di G. Q. nella provinciadi Udine, Udine 2010; M. Leoni ...
Leggi Tutto
piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
postvitellone
s. m. (scherz.) Epigono dei giovani indolenti e perditempo, dediti al solo divertimento, tipici della provincia italiana degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. ◆ Morandi e Bersani hanno in comune l’aria da “postvitelloni”...