CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provinciadi Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] . Un Paolo, non collocabile chiaramente nella famiglia, venne investito, nel 1414, dal capitolo della chiesa di S. Antonino diPiacenza dei beni di Mezzana sul Po, già appartenuti ai Visconti locali, il che sta a confermare il duraturo legame ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] con il titolo Sulle condizioni economiche della provinciadi Sondrio (Milano-Verona 1858), che conteneva in costruzione), con la realizzazione di opere monumentali come la Porrettana, il ponte sul Po a Piacenza, il traforo del Fréjus a Bardonecchia ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] possesso, a nome delle autorità veneziane, diPiacenza, che si era data spontaneamente alla Repubblica degli Olivi, Historia della provincia del Friuli, I, Udine 1660, pp. 491 s.; M. E. Cavriolo, Delle istorie della città di Brescia, Venezia 1744, pp ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] da Crispi quale delegato per l'amministrazione dei beneficì vacanti nella provinciadi Roma, ufficio che tenne sino alla morte, avvenuta il 4 lettera del 1895 al direttore del Progresso diPiacenza, nella quale il pensiero del monarchico democratico ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] del vescovo Sigolfo diPiacenza nel 988, G. fu chiamato a succedergli, scavalcando un altro candidato che forse era già stato eletto. Inoltre Teofane ottenne da papa Giovanni XV che Piacenza venisse sottratta alla provincia ecclesiastica di Ravenna e ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] presso Carlo V), e poi a Piacenza e a Bologna, ove assistette all'incoronazione di Carlo V. Rientrato a Roma, il a Roma, il papa gli affidò l'incarico di presidente della travagliata provinciadi Romagna, ove si recò, accompagnato da Annibal Caro ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia diprovincia, di modeste condizioni economiche [...] sociale, collaborando fra l'altro alla costituzione di un Ufficio del lavoro, che segnò di fatto la nascita del sindacalismo bianco in quella provincia. Da allora, la sua attività prevalente fu quella di organizzare le masse operaie e contadine in ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dei rappresentanti del popolo delle province parmensi il C. fu eletto dal terzo collegio di Parma (136 voti su 438 d. 25 ag. 1861) da Giovanni Visone, "intendente generale diPiacenza, che seppe agire con maggior tatto, facendo tesoro dell'esperienza ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] laureato a Bologna come altri confratelli della sua provincia.
Un documento stilato il 7 febbr. 1557 (Arch. di Stato di Parma, Conventi e monasteri, LXXXVI, Domenicani di S. Giovanni in Canale diPiacenza, b. 17, anno 1581: Processi diversi contro ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] come capitano. Nel luglio 1518 era a Piacenza e comandava una banda di lanzichenecchi. Ai primi dell'anno seguente, ai primi di gennaio del 1523, il C. fu mandato come "capitano e locotenente generale del marchese di Mantova inla provinciadi Romagna" ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
postvitellone
s. m. (scherz.) Epigono dei giovani indolenti e perditempo, dediti al solo divertimento, tipici della provincia italiana degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. ◆ Morandi e Bersani hanno in comune l’aria da “postvitelloni”...