FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] . battesimali medievali di Dal], Vänersborg 1959; J. Pérez Carmona, Arquitectura y escultura romanicas en la provincia de Burgos, M. Piccirillo, Una vasca battesimale proveniente da Ḥenak nell'alta Siria, Liber annuus 27, 1977, pp. 209-212; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] della Siria e dell’Egitto, nel mondo bizantino lo studio di Archimede doveva quindi riguardare soprattutto le opere di utilità gli venne ben presto affidata la mathematica provincia della grande opera di latinizzazione della cultura greca che il papa ...
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Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] Non ci occuperemo delle province e dei popoli dell’area del Volga e della Kama, di prevalente origine finnica o in Paesi come Turchia, Siria, Giordania, Irān e ῾Irāq vivono ancora alcune minoranze. Il processo di russificazione si è intensificato ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] III, 91), e i Fenici scali ancor più notevoli sulla costa della Siria e della Palestina e a Ci-pro. Greci e Fenici diffondevano, ebbe una ricezione così profonda di motivi orientali che sembrarono fare dell’isola una provincia del mondo orientale, la ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] precedenti della thòlos (Enkomi). Più tardi compaiono in Siria le t. a cassa e a pìthos, equivalenti del di aree sepolcrali estese per una sola persona, senza diritto di successione (heredem non sequitur), ma non solo in Italia, anche in provincia ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] des Chevaliers e di Margat (Siria), e quelle di Château Pèlerin presso Atlit (Israele) e di Tortosa (Siria) per quanto gli Ospedalieri costruirono le chiese di San Juan de Barbalos e di San Cristobal, e, nella provincia, quella di Paradinas, in cui si ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] però nelle province iberiche, dove la s. non ha l'importanza che ha altrove e conserva non di rado tematiche locali di tradizione di frequente si osservano ripetizioni monotone di figure frontali di modesto livello; più che altrove qui come in Siria ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] di colonne, capitelli e pulvini è indizio di un patronato ricco e facoltoso, per lo più imperiale a Costantinopoli, nei principali monasteri della città come in provincia in Siria). La cisterna coperta richiede ovviamente una superficie di raccolta ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] di Caere e di Vetulonia. Si tratta di grandi lebeti con decorazioni plastiche, coppe con teste umane lavorate a sbalzo provenienti dalla Siria dall’élite municipale prenestina con Delo e con la provincia d’Asia. Il rapporto privilegiato con il mondo ...
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SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] conosciuto, i re dell'Elam ripresero il prestigioso titolo di «re di Anzan (invece di Anšan) e di Susa». Il più grande sovrano del loro casato, ma fortemente influenzati dalle altre provincie dell'impero, Ionia, Siria- Fenicia, Babilonia, Egitto, ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...