FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] e 1595). Si contano inoltre almeno due edizioni in lingua italiana, con traduzione del domenicano R. Nannini (Remigio Fiorentino), apparse S. Giovanni in Canale a Piacenza, ascritto alla provincia domenicana osservante di Lombardia, il F. elaborò gli ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] 1500. Nel 1509 ricevette l'incarico ad interim della provincia romana, che gli venne confermato dal capitolo del cartaceo, della prima metà del Cinquecento. Un'altra traduzione italiana molto rimaneggiata fu pubblicata a Bologna nel 1521 da Leandro ...
Leggi Tutto
GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] . 256v; XIII, 433, c. 153r; XIII, sub 1557 (G. Villa, Memorie della provincia di S. Pietro Martire); XIV, 2, cc. 163r-164v (J. Triverius, Elogio di T . G.); Roma, Bibl. dell'Istituto dell'Enc. Italiana, A. Manno, Ilpatriziato subalpino, vol. GAV-GORG ...
Leggi Tutto
GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] del G. non compare nei cataloghi della provincia romana, né in quelli della provincia siciliana, e quindi può darsi che in presso il Collegio germanico, forse per curare la traduzione italiana del manoscritto di un gesuita portoghese, A. Semedo, ...
Leggi Tutto
PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] Naldini e Nicola Sigismondi. Rivista ‘di provincia’ (ma di una provincia colta: basti pensare agli editori Carabba), “I nostri Quaderni” pp. 675-686; G.L. Vacca, Letteratura italiana contemporanea ne “I nostri Quaderni” di E. Pappacena pp. 695-704; ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] di Propaganda Fide aveva affidato tale compito ai cappuccini della provincia delle Marche).
Imbarcatosi a Lorient, in Bretagna, il e mirabilmente organizzati e commentati da L. Petech in I missionari italiani nel Tibet e nel Nepal, II, 1 e 3, Roma ...
Leggi Tutto
CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] proprio allora eletto inquisitore contro gli eretici per la provincia di S. Antonio nella Marca Trevigiana e per la .6452 (già 5373) del sec. XIV, in una bella gotica italiana su due colonne, colle iniziali decorate. Il Somnium pauperis in sermone è ...
Leggi Tutto
DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] 60), in cui la variazione dei confini della "romana provincia" ha più risalto delle eccezionali qualità culturali del santo: entrata nell'Ordine che ci immergono nel vivo della società italiana del tempo. Vediamo così esaltata l'esemplare castità di ...
Leggi Tutto
FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] Ottocento si affermò anche nella vita economica e politica della provincia. Il nonno Mattia era stato deputato dal 1865 al giovanile cattolico salernitano, che aderì alla Gioventù cattolica italiana. Pur dimorando abitualmente a Napoli, il sabato e ...
Leggi Tutto
CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] fare le prediche quaresimali in molte tra le maggiori città italiane: Vicenza (1696), Bologna (1699), Napoli (1700), Perugia immediatamente successivo a quello del superiore provinciale della provincia romana.
Nel 1725 ilcardinale N. Coscia concesse ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...