GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] Abate, oggi in S. Lorenzo a Bagolino, in provincia di Brescia, ma proveniente dalla vicina prepositurale di S della nascita e dell'arrivo a Roma di Carlo Saraceni, pittore veneziano, in Studi romani, VII (1959), pp. 682-684; N. Ivanoff, A. G. detto ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] a Saonara, per l'ampliamento e abbellimento della sua villa romana lungo la via Nomentana.
Al nucleo originario, impostato su 1974-75; L. Puppi, Anagrafe di G. J., in Padova e la sua provincia, XXIII (1977), 1, pp. 4-8; Id., G. J.: invenzione e ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] Roma…, in Arch. storico artistico archeologico e letterario della città e provincia di Roma, II (1877), 3, p. 152; Id., margine alla mostra "L'arte per i papi e per i principi nella campagna romana…", in Paragone, XLI (1990), 485, pp. 74 s.; A.M. ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] Ducale di Milano.
Si ricordano quelli dedicati a Caterina Aschieri romana che cantò al Ducale tra il 1738-52; ad Anna di delizia... (ristampa), Milano 1963, pp. 61 s.; L. Grassi, Province dei barocco e del rococò…, Milano 1966, p. 167 (nelle fonti è ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] in quasi tutta la Basilicata ed in particolar modo nella provincia materana comprovi la sua notorietà e l'accredito presso gli va dato atto di un raccordo tardo manieristico con gli esiti romani.
Con l'eredità di stampe e cartoni, l'impresa Ferro ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] condusse fino alla morte. Per le chiare reminiscenze romane dell'impostazione, di matrice vignolesca, la facciata, degli scultori, architetti, pittori nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, p. 151; G. Di Marzo, I ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] che ebbe fortuna e occasione di conoscere durante gli anni romani. Tra questi, oltre a C. Unterperger e P. p. 176; V. Crespi Tranquillini, Ambrogio Rosmini. Ritratto di un gentiluomo di provincia, Rovereto 1997, pp. 65 s., 68-70, 93 s., 118, ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] un pesante panneggio, si richiama alla cultura figurativa romana di stampo raffaellesco.
Se la presenza dell'abate M.P. Mannini, ibid., pp. 694 s.; L. Zangheri, Ville della provincia di Firenze, Milano 1989, pp. 229 s.; L. Martini, Il rinnovamento ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] di Padova, attorniata dalle figurette di Minerva, Eternità, Lupa romana, Tevere e Brenta,va datata al 1547. Altre attribuzioni . Cessi, Un "Satiro" di Tìziano Minio?, in Padova e la sua provincia, VII, 1, genn. 1961, pp. 22 s.; Bronzetti italiani del ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] , ma le ordinazioni gli venivano adesso dalla provincia. Numerosi permessi per esportare sono documentati tra il Musei Vaticani al tempo di Pio VI, in Rend. della Pont. Accad. romana di archeol., XLIX (1976-1977), pp. 207 s.; F. Strazzullo, Le ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...