CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] , quindi, la necessità di provvedere alla sicurezza della provincia spagnola risultasse ormai ben evidente a tutti, il C , Il forte di Fuentes, Como 1905, p. 118; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano..., IV, in Arch. stor. lomb., s. 4, ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] polizia risalire a oltre cinquanta appartenenti all'organizzazione comunista romana e laziale. Tra questi lo stesso G., . Livorsi, in Quaderni dell'Istituto per la storia della Resistenza in provincia di Alessandria, V (1982), 9, pp. 5-46.
Fonti ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] dell'Età medievale. Mentre le prime quattro epoche - quella romana, dei regni barbarici, della dominazione dei Franchi, di storia della Repubblica veneziana, di cui costituiva la provincia più orientale: asimmetria, questa, che avrebbe segnato ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] fu nominato maresciallo di campo e vicario generale della provincia d'Abruzzo, ma fu presto sostituito in quest'ultima col cardinale Torrigiani l'anima della resistenza della corte romana contro la politica antigesuitica delle due corti borboniche e ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] di Stato incaricò il preside Montemayor e il fiscale Rapolla della provincia di Lucera, di approfondire le indagini su di lui e sugli il C. fu incaricato d'affari presso la Repubblica romana per conto del nuovo governo napoletano; dopo pochi mesi ...
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GIOVANNI COLONNA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Oddone di Pietro "de Columna", nacque verosimilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Nel maggio 1206 papa Innocenzo III lo creò cardinale [...] levando un'armata a spese proprie; fu poi rettore della stessa provincia tra il 1232 e il 1234. Dopo la rivolta antipapale di e Stefano di S. Maria in Trastevere, di negoziare con i romani. La pace, che permise un rafforzamento del potere papale, fu ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] aver scontato su incarico della Barbagallo delle cambiali emesse dalla Banca romana).
Dopo l’uscita di scena di Crispi a seguito del i nuovi equilibri di potere, Palumbo Cardella diresse la provincia di Caltanissetta per altri due anni. Nel frattempo, ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] del re, bb. 1-61 (cfr. Gli archivi delle giunte provvisorie di governo e della luogotenenza generale del re per Roma e le provinceromane, a cura di C. Lodolini Tipputi, Roma 1972, pp. 120-122); da segnalare il rapporto a Lanza del 10 dic. 1870 sulle ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] "La gioventù ravveduta" e "Sette dormienti"; insieme con A. Algeri (futuro console) nel 1826 fu a capo della "Repubblica Romana", una società segreta nata a Palermo ed estesa a Messina, dove prese forma di circolo politico-letterario con un regolare ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] e professionale. Nel 1943 fu nominato provveditore agli studi della provincia di Siracusa; fu tra gli artefici della fondazione della dal 1952). Fu inoltre socio della Pontificia Accademia romana di archeologia (dal 1957), dell'Istituto siciliano di ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...