COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] lingua italiana e storia nella scuola tecnica di S. Francesca Romana (poi scuola tecnica "Metastasio"). A questo periodo risalgono i Dopo Porta Pia divenne regio commissario nei comuni della provincia di Roma; furiere maggiore in un battaglione della ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] i primi saggi su Mafai e Scipione (rivelatosi alla mostra "Amatori e cultori" nel marzo 1930).
Entrato nell'ambiente degli artisti romani ("quella fu la grande stagione dell'amicizia", scriverà poi in Roma 1935, Roma 1981, p. 24), fu verso la fine ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] classica, ma combatté il classicismo; «venuto da un paese di provincia», come egli stesso scriveva (Intelligenza di Giorgio Pasquali, in Primato fiorentino di Vitelli, giunse alla cattedra romana di Romagnoli: proprio i due protagonisti dell ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] casa in America che riguarda l'ambiente di una piccola provincia statunitense vicina a New York, i sedici racconti dell'Ultimacontessadi rispetto e nei confronti della confessione cattolica romana", cui aveva fino allora prestato scarsa attenzione ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] e persistente culto di Dante in tutta l'area veneta.
Il Linder ha creduto che l'altra opera contenuta nell'edizione romana del Pianto (1541), il poemetto in ottave Infanzia del Salvatore, sia senz'altro da attribuire pure ad E.; tuttavia le profonde ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] accademie: dal 1833 presidente della Pontificia Accademia romana di archeologia, alla quale volle far riprender , pp. I-VIII; E. Cagnacci,Scritti,scrittori ed uomini celebri della provincia di Grosseto, I, Grosseto 1874, p. 39; G. Carducci,Commemoraz. ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] Trasformati, allora unita in indissolubile gemellaggio all'Arcadia romana. Si aggiunga l'impressione suscitata dalla venuta in ed epistolare col giarrese Giuseppe Macherione, tipico vate di provincia e patriota magniloquente e fumoso: e si avrà un ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ) venne scambiato dal Foscolo per una caricatura della romanità, scritta "affinché Cicerone e Catone paressero al volgo di scegliere - al termine del congedo - una località di provincia di suo gradimento nella quale gli sarebbe stato pagato solo la ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] trasformarlo in profondità. Secondo Brusoni la «libertà di quella provincia» (1654, p. 10) e il contatto diretto con Venezia il Divorzio celeste cagionato dalle dissolutezze della sposa romana.
Nello stesso anno risultano due edizioni, entrambe con ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] morì improvvisamente di apoplessia a Incaffi (frazione di Affi in provincia di Verona) il 6 ag. 1553, ancora in porta di S. Benedetto a Padova, insieme con un'iscrizione romana trasportata da Salona in Dalmazia, riprodotta all'inizio dell'Opera omnia ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...