PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] di una legge sull’istruzione elementare nelle province napoletane.
Alle elezioni del 27 gennaio 1861 della chimica italiana nell’età del Risorgimento, Milano 2010, passim; Senato della Repubblica, Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia ...
Leggi Tutto
GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] "documenti talora umili, ma non per questo meno preziosi dell'Italia preromana". Tra il G. e Brizio, separati da XI (1920), pp. 94, 332-334; Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, XI (1921), pp. 6-38 ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] in Museo. Con lo scopo di soccorrere i bisognosi dellaprovincia di Cuneo, lasciò il suo cospicuo patrimonio a se E. d'A.,cart. 11. N. Bianchi, Storia document. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-72, V-VIII, passim;Id., Lettere ined. di ...
Leggi Tutto
DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] dove il D. era membro del sottocomitato per le "arti belle" di Napoli, scrisse una relazione sullo Svolgimento delle tre arti nelle provincie meridionali d'Italia dal 1837 fino al 1862 (citata e parzialmente riportata da Ortolani, 1970, pp. 150 s. e ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] 1821 fu tra i fondatori del Giornale sulle scienze e lettere delleprovincie venete, di cui più tardi, dopo la morte del B. compì una serie di viaggi, prima in vari centri dell'Italia meridionale e quindi in Grecia; sulla via del ritorno soggiornò a ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] Brignone sarebbe il capo idoneo per capitanare la insurrezione delleprovincie pontificie. lo conosco perfettamente quel prode. Egli merita la fiducia di Vittorio Emanuele e dell'Italia. Bisognerebbe che egli chiedesse le dimissioni, non difficili ad ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] Della servitù dell'Italia del Foscolo, che, reagendo alle tesi politiche della Memoria, esaminano le condizioni dell'Italia provvisori veniva eletto ministro della Giustizia del nuovo governo delleProvincie unite italiane. Trasferitosi subito ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] conto una specie di guerra personale nelle province meridionali della penisola. Un suo tentativo di occupare der Germanen, II, Leipzig 1911, pp. 215-226; F. Gabotto, Storia dell'Italia occidentale nel Medio Evo,I,Pinerolo 1911, pp. 529-541; W.G. ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] più all'ambito culturale ungherese che a quello dell'Italia meridionale o francese.
L. trascorse i primi La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., IX (1923), pp. 5-219, spec. pp. 33-43; A ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] 2003, p. 362) e che da loro dipendeva il futuro dell'Italia. Intuiva che il Regno sardo aveva intrapreso un cammino di riforme fu in particolare la modifica della legislazione ecclesiastica delleprovince meridionali, per renderla compatibile con ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...