BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Le entrate e le spese dei Comuni e delleProvincie (Milano 1914).
L'atteggiamento nettamente filodemocratico e ministerialista , egli è ampiamente citato in tutte le storie generali dell'Italia del '900, nonché nelle storie dei partiti politici, in ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] aspetti propri di una crudele guerra civile. Per combattere il brigantaggio nelle province meridionali fu necessario schierare una parte consistente dell’esercito italiano, e il conflitto provocò un numero di morti analogo a quello registrato ...
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Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diventare, nelle intenzioni di C., il secondo Stato angioino dell'Italia, anche se sul Regno di Napoli e sul costituendo Regno Carlo III e tutrice di re Ladislao, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 40, 1915, pp. 265-312, 455-502.
Clemens ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi", ser. IX, 3, 1963.
H. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del collegio cardinalizio nel XII secolo, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 29, 1975, pp. 391-93.
E. Kantorowicz ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] pontificato di Gregorio X in poi. La rappacificazione dell'Italia presupponeva però una profonda intesa tra Roberto d' A. Cutolo, Arrigo VII e Roberto d'Angiò, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 18, 1932, pp. 5-30.
G.M. Monti, Da Carlo ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] memorie della R. Deput. di storia patria per le provinciedelle Marche, II (1905), pp. 423-472; E. Motta, Per la storia della ; G. Chittolini, Città, Comuni e feudi negli Stati dell'Italia centro-settentrionale, Milano 1996; F.M. Vaglienti, Cacce ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] G. è, a tutti gli effetti, quella di un principe dell'Italia rinascimentale, capace di "pigliare la golpe e il lione", per usare "Documenti e Studi pubblicati per cura della Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna", I, Bologna 1886 ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] pp. 531-556; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministrativa delleprovinciedell'Emilia, Milano 1965, ad Indicem; G. Astuti, L'unificazione amministrativa del Regno d'Italia, Napoli 1966, pp. 28, 32, 88 ss.; G. Spadolini, Il centenario ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] province meridionali e la crisi dell'agricoltura.
Il Sud, argomentava il F., era la parte più fragile del paese, ma subiva una pressione fiscale proporzionalmente più alta del resto d'Italia. Questo a fronte di un bilancio statale già eccessivamente ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] l'attenzione prestata da A. alle cose dell'Italia meridionale costituisce il secondo aspetto di quella sul monte Soratte), fino ai confini di esso (Subiaco) e alla provincia di nuova accessione (Farfa in Sabina) -, vennero ora stretti insieme dalla ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...