BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] , all'attentato di Anagni furono liberati dalla scomunica, eccettuato il Nogaret, alla cui assoluzione B. XI si riservò di provvedere a parte. L'interdetto pendente sulla città di Parniers e sugli aderenti del conte di Foix fu ritirato, e quello ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dei vassalli dal vincolo di fedeltà e la possibilità che i principi cattolici occupassero la terra del negligente, per provvedere a estirparne essi stessi gli eretici. L'occupazione doveva essere sì provvisoria e salvo iure domini principalis, ma la ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] politica ed economica e dalle forze moderate in genere. Il C., che aveva gia espresso la sua contrarietà a tale provvedimento prima di entrare nel governo, fu in seno a questo il più autorevole rappresentante del secondo gruppo. Le motivazioni che ...
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CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] Madrid dal duca di San Giovanni. Al fine di ottenere il beneplacito ed il sostanziale appoggio di Madrid al suo provvedimento, il Medina inviò in Spagna il C. col titolo di ambasciatore della città.
Era una provocazione per l'aristocrazia napoletana ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] dell'uorno politico toscano e proseguendo la politica intrapresa da Carlo di Borbone alcuni decenni prima. Il primo importante provvedimento anticuriale del Tanucci e del D. fu rivolto nel 1762 contro i benefici ecclesiastici: un terzo delle rendite ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] pena di un'ammenda di cinquecento once. Gli ulteriori sviluppi della vicenda non sono noti; ma ad essa va ricondotto il provvedimento reale che, il 17 febbr. 1283, esonerava B. dalla sua carica di giustiziere per sostituirlo con Radulfo di Manuele ...
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AVOGADRO di Collobiano, Augusto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Chambéry il 18 giugno 1781 (secondo G. Quazza, p. 17; 1783, secondo A. Manno), figlio secondogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna [...] 7 febbr. 1832 fu richiamato a Torino ed esonerato dal servizio.
Carlo Alberto nel suo diario giustificava il grave provvedimento con le lamentele del governo di Vienna per aver l'A. commesso l'"imperdonabile imprudenza di corrispondere con le poste ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] 1997), ed. by W.V. Harris, Portsmouth (RI) 1999, pp. 109-121, e ora in Id., The Last Pagans, cit.; per i provvedimenti di Graziano e i problemi della fine dei culti pagani e dei sacerdozi si veda R. Lizzi Testa, Christian Emperor, Vestal Virgins, and ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] presso gli Alidosi di Imola.
Nella fase più acuta degli scontri tra fazioni, nel 1399, il L. fu colpito da un provvedimento di bando, che fu presto revocato. Durante la signoria di Giovanni Bentivoglio fu in città, ma non vi assunse cariche pubbliche ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni e da Marietta Marcello il 20 giugno 1507 a Salò, mentre il padre era provveditore del luogo. Il B. seguì le orme paterne dedicandosi alla carriera [...] che avessero offerto una forte somma di danaro alla Repubblica. Anche il B. approfittò dell'occasione. Ma il provvedimento era universalmente impopolare, soprattutto presso la nobiltà povera, sicché il B. ritenne opportuno di non avvalersi del titolo ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...