FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] risolse, il 15 nov. 1453, ad approvare la cessione delle colonie genovesi nel Mar Nero al Banco di S. Giorgio.
Tale provvedimento, insieme con gli altri che seguirono tra il 1453 e il 1454, fu almeno in parte conseguenza del progetto concepito dal ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] Serenissima di non stampare la sua Historia. Il 28 maggio scrisse al marchese di San Tommaso per protestare contro il provvedimento, lamentandosi di "essere stato sacrificato al Brusoni e trattato come un facchino". A Torino s'era però deciso di non ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] a rovesciarlo. Pose quindi sotto interdetto la capitale e ogni terra aderente ai Durazzo, ma C. vietò l'osservanza del provvedimento. Dalla Puglia, dove l'esercito angioino era ormai in rotta, il re si affrettava intanto a tornare a Napoli e ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] della feudalità, proponendo l'abolizione del "vergognoso" giogo feudale ed escludendo qualsiasi indennizzo ai colpiti dal provvedimento: "Essi [i baroni] ci assordano ricordandoci il sacro nome di una proprietà inviolabile. Chiamerete proprietà ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] bianchi responsabili di precisi atti di ostilità contro Firenze, come il D., appunto, e Dante Alighieri - che furono escluse dal provvedimento di amnistia varato il 2 sett. 1311 dal Comune di Firenze in favore dei fuorusciti di parte bianca.
L'anno ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Tropea e di Catanzaro, dicendole dipendenti da quelle di Marsiglia e fondate dallo Jerocades. Non fu, però, preso alcun provvedimento; quanto allo J., l'attenzione riservatagli dal governo non gli impedì di ottenere nel 1791 la cattedra di filologia ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] C. soffrì la prigionia per l'appoggio dato alla rivoluzione riograndense; nel giugno 1837 era stato già sottoposto a provvedimenti di polizia, essendo accusato di complicità con il corsaro Garibaldi. "Farinata degli Obertì", nome di guerra con cui il ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] comando al C. e tradurlo addirittura in ferri a Venezia. Ma poi prevalse la più saggia considerazione che un provvedimento tanto rigoroso avrebbe smentito implicitamente la tesi ufficiale d'un incidente involontario. Del resto ci si rese presto conto ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] il 16 novembre, a seguito di un tumulto popolare contrario al M., e soprattutto al vescovo Federico, e innescato da un provvedimento di aumento del prezzo del grano deliberato dal M. e da Federico il 12 novembre. Il vescovo prese la fuga, mentre ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] e Riforma sociale.
Il B. morì a Firenze il 10 apr. 1924nella più completa miseria, dopo aver subito un ennesimo provvedimento disciplinare per un litigio con un collega, e quando ormai si erano affievolite anche le sue simpatie per il fascismo ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...