GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] che G. aveva offerto formalmente al pontefice il monastero neritino, evidentemente pervenuto in suo possesso prima dell'emanazione del provvedimento papale.
Tra il 1085 e la fine degli anni Novanta, G. iniziò a disfarsi di chiese e beni acquisiti ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Parma risollevò anche le sorti di G. presso la Curia romana, che, dietro sua sollecitazione, emanò una serie di provvedimenti volti a inasprire le censure ecclesiastiche nei confronti delle città - in particolare di Cremona - e di tutti coloro che ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] di navi di grande tonnellaggio e alla ricerca di nuovi mercati in Estremo Oriente, specie in Indocina, e provvedere alla creazione di stazioni commerciali.
Nominato in tutte le legislature membro della commissione generale per il Bilancio, e ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] commerciale o che gravitavano attorno alla Edison di Carlo Esterle e Giacinto Motta - le reazioni al provvedimento furono molto variegate. Estremamente critiche, finanche isteriche, quelle provenienti dal raggruppamento degli "elettro-bancari"; più ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] della sinistra democratica che combatteva il plebiscito indetto dal governo imperiale.
Colpito il 30 apr. 1870 da un provvedimento di espulsione perché, sebbene ancora suddito italiano, si era adoperato per "cambiare la forma del governo" del paese ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] a Ravenna, avvisandoli di aver escluso dalla comunione con la Sede apostolica i dissidenti e dichiarando di voler prendere provvedimenti nei confronti di quanti li avessero seguiti nella sedizione, una volta che i suoi legati fossero rientrati a Roma ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] rubr. 692), diventa un fatto capitale per il B., fino al punto di tenere un registro compiuto dei colpiti da quel provvedimento iniquo: quasi una ossessione. E non consta che egli ne fosse colpito o temesse di esserlo. Per altri fiorentini del tempo ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] , una volta ritornato dalla prigionia in Francia. In ogni caso nei confronti del F. non venne preso alcun provvedimento punitivo.
È da aggiungere tuttavia un episodio riferito dal medesimo A. Gritti, protagonista non certo di secondo piano della ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] ai membri laici rispetto ai religiosi. Ancora una volta accomunato a L. Donà, si diceva che la ragione del provvedimento stava nella volontà di togliere prerogative al futuro doge indicato da molti in Marino Grimani, noto papalista. Il F., tuttavia ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] introduceva in Sicilia un'amministrazione decentrata, sotto un commissario civile scelto nella persona di G. Codronchi. Il provvedimento venne interpretato come un primo tentativo di trasformare la struttura dello Stato e di riprendere il discorso ...
Leggi Tutto
provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...