DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] narrati con estrema semplicità. Ogni pagina del Libro segreto ècomunque pervasa da un senso di completa fiducia e abbandono nella Provvidenza - sentimento che, del resto, comparirà anche nell'altra opera del D., l'Istoria di Firenze - che il D. vede ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] si manifesta come inseparabile dalla prospettiva teologica e ha la funzione di cogliere in termini umani la rivelazione graduale della provvidenza e del suo disegno (La scienza per la vita, Palermo 1921). Il G. professò apertamente le sue convinzioni ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] di un Istituto di S. Chiara per le donne in difficoltà (1852: poi Istituto monsignor Martini), di una Casa della Divina Provvidenza per le convertite (1853), di un Istituto delle piccole derelitte (1855), di un Istituto degli artigianelli per i figli ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] la ricchezza di forme e la perfezione dei viventi testimoniano della grandezza del Creatore e della continua cura che la Provvidenza rivolge anche alle più umili creature. Simile impostazione, anche se contaminata qua e là dalle tesi di magia bianca ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] datati il palazzo del marchese di Campi Salentina G. Enriquez, accademico Trasformato, e la chiesa di S. Maria della Provvidenza a Lecce, la sua opera migliore, in cui la partizione degli spazi e i dettagli dell'ornamentazione poco lasciano all ...
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SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] p. 153). Nel 1760 eseguì il monumento di Diego Morcillo nella SS. Trinità degli Spagnoli; nel 1761 realizzò le figure della Provvidenza e della Speranza per il sepolcro di Maria Amalia di Sassonia in S. Giacomo degli Spagnoli (Chracas, 1761, p. 2). L ...
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ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] la Corsica alla Francia. La diffusione del lavoro lo costrinse nuovamente a fuggire dalla città, ed egli riparò nel monastero della Provvidenza, sulle alture genovesi. Di lì a poco, però, poté rientrare nella sua casa, dove la morte lo colse il 7 ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] , ma vivo cenacolo di "spirituali" italiani, i quali vedevano nella fine del potere temporale un'azione della Provvidenza per riportare la Chiesa alla purezza delle origini. Ciò si sarebbe attuato attraverso una cruenta persecuzione ("grande prova ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] mostrava l’infondatezza dell’astrologia giudiziaria e dall’altra esaminava il rapporto tra il libero arbitrio umano e la provvidenza, sostenendo la libertà del primo nonostante l’azione divina. Nel 1399 scrisse poi il De nobilitate legum et medicinae ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] tra le miopi intenzioni degli uomini e lo scorrere effettivo della civiltà, il cui sviluppo è governato da una provvidenza che comunque agisce per vie affatto naturali.
Incontentabile come sempre, Vico, mentre ancora la stampa era in corso, preparò ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...